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Wizz Air rivede il pass “All You Can Fly”: ecco cos’è davvero cambiato

In questo articolo

Il pass voli illimitati di Wizz Air, introdotto mesi fa per i frequent flyer, ora presenta maggiori restrizioni e penali. Analizziamone a posteriori benefici e limiti

Introdotto da Wizz Air come soluzione innovativa per i viaggiatori frequenti, il pass “All You Can Fly” ha generato grande interesse al momento del lancio. Con una tariffa annuale di 599 euro (in promozione a 499 euro), l’abbonamento consente di volare su oltre 800 rotte internazionali in più di 50 Paesi, pagando solo una quota fissa di 9,99 euro per ciascuna tratta prenotata. La promessa era quella di offrire ai viaggiatori una soluzione pratica e vantaggiosa, soprattutto per chi ha la possibilità di viaggiare frequentemente e senza troppi vincoli.

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I vantaggi del pass “All You Can Fly”

Effettivamente il pass “All You Can Fly” di Wizz Air offre un’opportunità unica per chi desidera viaggiare in modo flessibile e frequente.

Ecco i principali benefici:

  • Viaggi illimitati in Europa: il pass permette di volare senza limiti per un intero anno, garantendo una libertà senza precedenti ai viaggiatori abituali e ai nomadi digitali.
  • Ampia scelta di destinazioni: con oltre 800 rotte, l’abbonamento copre una vasta rete di destinazioni europee e del Medio Oriente, offrendo numerose opzioni per viaggiare a tariffe sempre contenute.
  • Tariffa ridotta per tratta: oltre alla quota iniziale, ogni tratta ha un costo fisso di 9,99 euro, rendendo l’abbonamento molto vantaggioso per chi viaggia frequentemente.

Le nuove regole alle condizioni del pass

Nonostante le promesse iniziali di voli illimitati e massima libertà, Wizz Air ha apportato modifiche importanti ai termini e condizioni del pass “All You Can Fly”, limitando la flessibilità dell’offerta e impattando sull’esperienza di viaggio. Vediamo insieme i principali cambiamenti.

Disponibilità limitata dei posti

Il cambiamento principale riguarda la disponibilità dei posti per gli abbonati. Anche se inizialmente sembrava garantito un accesso illimitato ai voli, la nuova clausola precisa che Wizz Air non assicura la disponibilità dei posti per i possessori del pass”, anche in presenza di posti ancora disponibili per gli altri passeggeri. Ciò significa che la compagnia può decidere quanti posti riservare agli abbonati, limitando l’accesso alle prenotazioni per alcune rotte o in determinati periodi.

Inutile dire che la limitazione ha creato difficoltà per chi desidera viaggiare in periodi di alta domanda, come durante le festività, poiché i posti si esauriscono rapidamente.

Penalità per i no-show più severe

Le nuove regole prevedono penalità per i “no-show”, ovvero per i casi in cui un abbonato prenota un volo e non si presenta all’imbarco. Inizialmente, erano consentiti fino a tre no-show senza sanzioni; ora il limite è stato ridotto a due, e al secondo no-show Wizz Air ha il diritto di annullare immediatamente l’abbonamento senza rimborsare la quota. Questa misura è stata adottata per evitare prenotazioni abusive, ma naturalmente penalizza anche chi non può presentarsi per motivi imprevisti, come un cambio di programma o un’emergenza. Per chi non può sempre pianificare i propri spostamenti con certezza, questa modifica rappresenta una restrizione significativa.

Esclusione dei voli nazionali

Il pass non copre le tratte nazionali italiane, quindi non è utilizzabile per spostamenti interni al Paese. Questa esclusione riduce l’attrattiva del pass per chi sperava di sfruttarlo anche per viaggi domestici.

Prenotazioni anticipate e flessibilità ridotta

Le prenotazioni devono essere effettuate tra le 72 ore e le 3 ore prima della partenza del volo, con un massimo di 3 voli di sola andata al giorno. Questo limite riduce la flessibilità per chi preferisce pianificare in anticipo o ha bisogno di viaggiare nei periodi di massima affluenza.

Altri aspetti negativi da considerare

Servizi extra a pagamento

Il pass copre solo un bagaglio a mano. Ogni altro servizio, come bagagli aggiuntivi e l’imbarco prioritario, è a pagamento. Inoltre, al momento del rinnovo annuale, sia il costo del pass che il costo per singola tratta possono subire variazioni. Wizz Air si impegna a notificare eventuali aumenti tra i 15 e i 30 giorni prima della scadenza e del rinnovo automatico.

Rinnovo e recesso dell’abbonamento

Il pass si rinnova automaticamente alla fine del periodo annuale, salvo annullamento da parte dell’utente. È possibile interrompere l’abbonamento nei primi 30 giorni del primo anno e ottenere un rimborso completo se il pass non è ancora stato utilizzato. Inoltre, se Wizz Air apporta modifiche unilaterali ai termini, l’utente può annullare l’abbonamento richiedendo un rimborso parziale.

E quindi, a chi conviene il pass “All You Can Fly”?

Alla luce delle modifiche, la convenienza del pass dipende dalle esigenze e dalle abitudini di viaggio:

  • Viaggiatori frequenti e flessibili: il pass resta un’opzione interessante per chi può viaggiare in periodi meno affollati e ha flessibilità nelle date, approfittando delle tariffe ridotte per ogni tratta.
  • Chi preferisce viaggiare senza restrizioni: le limitazioni sui posti disponibili e le penalità per i no-show rendono il pass meno adatto a chi ha bisogno di pianificare i viaggi con maggiore anticipo.

Leggi anche: Wizz Air lancia tre nuovi abbonamenti per i viaggiatori frequenti

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