Se il tuo volo parte nel primo pomeriggio o in serata, le probabilità di ritardo sono significativamente più alte. Questa tendenza si deve al fatto che i ritardi si accumulano durante la giornata per colpa dei voli precedenti. L’ultimo fine settimana di giugno ha visto migliaia di voli cancellati e milioni di viaggiatori bloccati in tutta Europa a causa del maltempo e della carenza di personale in alcuni aeroporti (ma non in Italia!), con un aumento del 153% dei ritardi rispetto all’anno precedente. Piccoli ritardi iniziali, causati da tempi di imbarco prolungati, traffico aereo intenso, congestione aeroportuale, ritardi nel rifornimento di carburante o catering, e lente operazioni di carico bagagli, si accumulano nel corso della giornata. Questi minuti di ritardo difficilmente si recuperano e spesso si trasformano in ritardi di ore o addirittura in cancellazioni nel tardo pomeriggio e in serata.
Cause dei disagi e complicazioni aggiuntive
Come accennavamo prima, i disagi principali sono dovuti al maltempo, che obbliga gli aerei a percorsi alternativi, e alla carenza di personale nelle compagnie aeree, negli aeroporti e nelle torri di controllo. La guerra russo-ucraina ha ridotto lo spazio aereo disponibile, aggravando ulteriormente la situazione.
Ryanair ha registrato numerosi problemi, con oltre 60 voli cancellati e ritardi su più del 30% delle tratte. Neal McMahon, Direttore operativo della compagnia, ha dichiarato che “i servizi di controllo del traffico aereo in Europa sono ai livelli peggiori di sempre“, causando ritardi e cancellazioni. Gli scioperi estivi, inclusi quelli previsti per luglio, complicano ulteriormente la situazione, con disagi diffusi in molti aeroporti italiani.
Leggi Anche: Gli scioperi a luglio 2024, il calendario con tutte le date delle agitazioni
Diritti dei passeggeri e rimborsi
Secondo ItaliaRimborso, i viaggiatori possono richiedere compensazioni per i disservizi aerei ai sensi del regolamento europeo 261/2004, che prevede risarcimenti da 250 a 600 euro per ritardi superiori a tre ore o voli cancellati con preavviso inferiore a 14 giorni. Questa direttiva offre una tutela fondamentale per i passeggeri, permettendo loro di ottenere una compensazione pecuniaria per i disagi subiti.
In sintesi dunque, chi vola nel pomeriggio o in serata deve essere preparato a possibili ritardi e disservizi, ma è importante ricordare che esistono tutele e possibilità di risarcimento per i passeggeri. Le compagnie aeree e gli aeroporti devono affrontare numerose sfide per garantire la puntualità dei voli, ma i viaggiatori possono e devono esercitare i loro diritti per ottenere giustizia per i disagi subiti.
Leggi Anche: Come affrontare al meglio gli imprevisti dei viaggi d’affari
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok