Venerdì 17 – datus omem, parafrasando il più famoso nomen omen – sarà molto difficile spostarsi. In Italia nelle città, a causa dello sciopero generale dei trasporti proclamato dalle organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e Al Cobas. Ma lo sarà anche per chi vola. In Germania ma non solo.
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Blocco di sette scali tedeschi
Dopo le difficoltà di ieri all’aeroporto di Francoforte a causa di gravi problemi ai sistemi informatici della compagnia Lufthansa, causati dalla tranciatura di alcuni cavi in fibra ottica durante dei lavori ferroviari, lo scalo dell’Assia sarà interessato, assieme ad altri sei, a uno sciopero proclamato per domani, venerdì 17.
La protesta di 24 ore voluta dal sindacato dei Verdi colpirà infatti gli scali di Brema, Dortmund, Stoccarda, Amburgo, Hannover, Francoforte – appunto – e Monaco di Baviera. Dove, proprio domani, inizierà la Conferenza internazionale sulla sicurezza. E dove erano in programma ben 700 tra decolli e atterraggi.
Oltre per gli stipendi – la richiesta è di un aumento del 10,5% delle retribuzioni -, i sindacati protestano anche per la “catastrofica carenza di lavoratori nei servizi di terra, questo è stato chiaramente avvertito dai viaggiatori la scorsa estate”, come ha ricordato il sindacalista Christine Behle.
Già centinaia i voli cancellati, alcuni dei quali interessano anche il nostro paese.
