VUELING RIFORNIMENTO SAF

Vueling: un nuovo carburante sostenibile ricavato dai liquami

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Secondo uno studio di PwC, la promozione e lo sviluppo del SAF in Spagna potrebbero generare investimenti superiori a 22 miliardi di euro

Vueling celebra quest’anno il suo ventesimo anniversario con un serio impegno nella sostenibilità.

La compagnia aerea spagnola ha infatti annunciato infatti una collaborazione con il gruppo industriale Seduco-Wenergy per lo sviluppo di un carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) ricavato dai liquami. Questo nuovo progetto si propone di rivoluzionare il settore dell’aviazione puntando su un carburante eco-compatibile che sfrutta i rifiuti agricoli, come i liquami, per abbattere le emissioni di CO₂.

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SAF dai liquami: una novità per l’aviazione sostenibile

In Spagna, Seduco-Wenergy ha già prodotto alcuni lotti sperimentali di SAF ottenuti dai liquami, una risorsa abbondante in alcune aree del Paese, specialmente dove è concentrata l’allevamento di suini.

In aggiunta, viene utilizzata anche la coltura del guayule, una pianta che cresce nelle zone desertiche e che, oltre a contribuire alla produzione di SAF, arricchisce il suolo.

Questo processo offre diversi vantaggi per il settore dell’aviazione e per l’ambiente, perché riduce le emissioni di gas serra di oltre l’80% rispetto al carburante a base di cherosene e può essere impiegato sugli aerei attuali senza la necessità di modifiche tecniche .

Secondo uno studio di PwC, la promozione e lo sviluppo del SAF in Spagna potrebbero generare investimenti superiori a 22 miliardi di euro, creare fino a 270.000 posti di lavoro tra diretti e indiretti e incrementare il PIL di circa 56 miliardi di euro entro il 2050. Lo studio sottolinea, inoltre, che per favorire la crescita di questo settore in Spagna è essenziale l’adozione di incentivi economici significativi, che accelerano la transizione ecologica dell’aviazione.

L’impegno di Vueling e IAG per un futuro più verde

Vueling fa parte di IAG, il primo gruppo aereo in Europa ad aver preso l’impegno di impiegare il 10% di SAF entro il 2030, quasi il doppio rispetto al requisito del 6% stabilito dall’Unione Europea. Questo obiettivo si inserisce nel più ampio programma di IAG, denominato Flightpath Net Zero, che vuole  raggiungere la neutralità delle emissioni di CO₂ entro il 2050.

Nel suo percorso verso la sostenibilità, Vueling ha messo in atto diverse iniziative: oltre all’adozione di SAF, la compagnia ha migliorato l’efficienza della sua flotta e ottimizzato le rotte per ridurre l’impatto ambientale dei voli.

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