Treni

L’Alta velocità ha rivoluzionato il modo di viaggiare in treno. Soppiantando molte linee prima dominate dall’aereo. Con l’Italia in prima fila in questo settore

Dal 2026 l'operatore francese sbarcherà sui binari italiani con 15 TGV per collegamenti tra Milano e Roma e tra Torino e Venezia
Spagna, Francia e il nostro paese sono i Paesi con le reti ferroviarie mediamente più veloci. Grazie naturalmente ai chilometri di Alta Velocità.
Il nuovo operatore francese di Kevin Speed dovrebbe iniziare il suo servizio nel 2028 collegando Parigi a Nord con Lille, a Est con Strasburgo e a Sud con Lione
Niente file per i controlli, stazioni per lo più nei centri cittadini, comodità dei sedili (con possibilità di lavorare durante il viaggio), sono tante le comodità di una trasferta in treno. E infatti il motivo principale per cui gli italiani scelgono il treno è la comodità di non dover guidare ed evitare il traffico
Durante il 2023, Ferrovie dello Stato Italiane ha aumentato i ricavi operativi del 8% arrivando a 15 miliardi di euro, ha investito 16 miliardi di euro e assunto oltre 12.000 nuovi dipendenti, espandendo anche i servizi internazionali.
Il nuovo fiore all'occhiello della flotta dell'operatore ha nove carrozze per un totale di 532 posti tra prima classe, business ed economy e può viaggiare a una velocità fino a 230 km/h
La registrazione a questa piattaforma è gratuita, è di facile utilizzo, propone biglietti di oltre 270 compagnie ferroviarie con una contabilità centralizzata
I 6,2 milioni di iscritti al programma fedeltà dell'ex-vettore di bandiera si aggiungeranno a quelli dei due loyalty program del Gruppo Fs, ovvero CartaFreccia e Xgo
Dopo Francia, e Austria, si sta pensando di favorire i servizi ferroviari al posto di alcuni collegamenti aerei anche nella Penisola iberica
La concorrenza sui binari italiani potrebbe tornare a crescere vedendo anche il ritorno sui binari della società fondata da Giuseppe Arena nel 2006
Sono già state attivate sei tratte Maglev in Oriente, ma su linee costruite ad hoc, che hanno richiesto grandi investimenti, limitando il loro sviluppo
Sono Ancona, Cagliari, Catania, Palermo, Reggio Calabria, Roma Fiumicino e Trieste gli scali collegati direttamente alla Rete ferroviaria nazionale, mentre Bari, Bologna, Firenze, Milano Malpensa, Pisa e Torino lo sono a reti regionali o con people mover