The Social Hub (TSH) ha aperto ufficialmente la sua seconda struttura a Firenze in Viale Belfiore, nei pressi della stazione di Santa Maria Novella. Dopo il successo del primo hub in Viale Lavagnini, inaugurato nel 2018, il nuovo complesso si distingue per dimensioni e servizi innovativi, e ha l’obiettivo di posizionare l’azienda nel mercato dell’ospitalità ibrida.
Una struttura all’avanguardia
Il nuovo The Social Hub è composto da due edifici separati da una strada commerciale e collegati da un giardino pensile di 7.000 metri quadrati, questo la rende la più grande terrazza panoramica di Firenze. La struttura ospita 550 camere con soluzioni di soggiorno flessibili, che variano da una notte a un intero anno, un’opzione particolarmente vantaggiosa per gli studenti.
Per quanto riguarda i costi, una notte ha un prezzo medio di 150 euro, ma la tariffa scende a 60 euro per soggiorni di almeno due settimane, rendendolo un’opzione competitiva rispetto ad altri alloggi in città.
Coworking, ristoranti e spazi per eventi
TSH Firenze Belfiore offre inoltre uno dei più grandi spazi di coworking della Toscana: ben 3.300 metri quadrati con capacità per 500 persone. A completare l’offerta ristoranti, bar, una piscina, una palestra, 32 uffici privati, 10 sale meeting e un parcheggio sotterraneo, rendendo la struttura un vero e proprio hub multifunzionale per professionisti, viaggiatori e studenti.
Tra le novità più significative di questa apertura c’è l’introduzione di un abbonamento mensile che permette di accedere agli spazi comuni, agli eventi e alle opportunità di formazione organizzate da The Social Hub, ampliando così l’esperienza di community che contraddistingue il brand.
Espansione in Italia: prossima apertura a Roma
L’apertura di Firenze Belfiore rappresenta solo una tappa della strategia di espansione di The Social Hub in Italia. La prossima inaugurazione è prevista a Roma nel maggio 2025, seguita da un’ulteriore struttura nella capitale e un hub a Milano.
Secondo Charlie MacGregor, CEO e fondatore di The Social Hub, l’Italia diventerà il secondo mercato più importante per l’azienda dopo i Paesi Bassi, dove il gruppo ha già otto strutture e il quartier generale ad Amsterdam.
“Siamo entusiasti di espandere la nostra presenza in Italia, un paese che ha dimostrato di apprezzare il nostro concetto di ospitalità ibrida. Firenze è una città ricca di storia e cultura, e siamo felici di contribuire con una struttura che offre non solo alloggi, ma anche spazi per il lavoro, lo svago e la formazione,” ha dichiarato MacGregor.
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