Malgrado in Francia la concorrenza ferroviaria (ma anche quella del telepedaggio, dei cantieri navali, delle auto e potrei continuare per tutti gli altri settori economici transalpini…) non sia ben vista, alcuni investitori – tra cui Crédit Mutuel Arkéa e Crédit Agricole Charente-Périgord insieme a quattro nuoverealtà – puntano a lanciare il primo operatore privati nazionale, con il nome di Le Train.
Leggi anche: Ferraris del Gruppo FS al Parlamento UE: “La Tav connette l’Europa”
La nuova compagnia privata ad alta velocità si affida al Talgo
Dopo aver ottenuto la licenza di esercizio nello scorso dicembre, Le Train ha chiuso un accordo da 300 milioni di euro il produttore di treni spagnolo Talgo, per l’acquisto di 10 treni Avril, con cui iniziare i suoi servizi entro dicembre 2025.
Le destinazioni offerte includeranno 11 città, tra cui Rennes, Nantes, Anger, Tours, La Rochelle, Poitier, Angoulême, Niort, Arcachon, Bordeaux e Pessac-Alouette, ovviamente partendo dalla regione del Grand-Ouest, dove l’operatore privato vorrebbe iniziare a gestire 50 passaggi giornalieri per soddisfare la domanda di oltre 3 milioni di passeggeri in partenza da Arcachon – Bordeaux – Angoulême – Nantes.
“Questo è un nuovo passo che Le Train ha compiuto nella strutturazione delle sue attività. Fiduciosi nella roadmap che stiamo implementando, tutti i nostri sforzi sono concentrati su una nuova offerta di mobilità ad alta velocità, per facilitare gli spostamenti a basse emissioni di carbonio all’interno e tra le regioni, a vantaggio dei territori , i loro abitanti e il pianeta” il commento di Alain Getraud, amministratore delegato di Le Train.
Leggi anche: Mercato unico ferroviario: i Frecciarossa arrivano anche in Germania e Portogallo
I nuovi investitori
La prima delle quattro società è AQuiti Gestion, una società di gestione dedicata agli imprenditori della regione dell’Aquitania. La seconda è Charente-Périgord Expansion, una filiale locale di private equity del Crédit Agricole Charente-Périgord. Il terzo è Naco, un fondo istituito nel 2017 dalla Regione Nouvelle-Aquitaine, e il quarto è Tudigo.
