Sostenibilità ad alta quota: i trucchi dei piloti per risparmiare carburante

In questo articolo

Ecco alcune delle misure più innovative per rendere i voli più ecologici, riducendo il consumo di carburante e le emissioni attraverso tecniche avanzate.

Nel contesto dell’aviazione moderna, ridurre il consumo di carburante e le emissioni di carbonio è diventato una priorità imprescindibile. Emirates rappresenta un esempio significativo, avendo introdotto dal 2016 una serie di misure innovative denominate “Green Operating Procedures” (Green Ops), progettate per rendere ogni volo più ecologico e sostenibile.

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Strategia Green Ops

La compagnia saudita ha adottato un approccio multidisciplinare che include la formazione dei piloti, l’analisi avanzata dei dati e l’uso di tecnologie all’avanguardia per ottimizzare l’efficienza operativa. A tal proposito, il capitano Hassan Al Hammadi, Divisional Senior Vice President Flight Operations, ha dichiarato:

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto dal team Flight Operations e del contributo dei nostri piloti nel ridurre significativamente il consumo di carburante e le emissioni.”

Misure chiave

Tra le misure adottate, una delle più efficaci è l’uso discrezionale del carburante extra, che consente ai piloti di imbarcare solo la quantità di carburante strettamente necessaria, con la conseguente riduzione del peso e del consumo complessivo. Inoltre, l’ottimizzazione della velocità di volo permette di trovare un equilibrio tra efficienza e puntualità, risparmiando carburante senza compromettere il servizio.

Durante le fasi di atterraggio, i piloti utilizzano configurazioni di flap ridotte per minimizzare la resistenza aerodinamica e, una volta a terra, la spinta inversa viene utilizzata al minimo necessario per decelerare, il che riduce ulteriormente il consumo. Anche il rullaggio viene ottimizzato, spegnendo uno o due motori durante questa fase per risparmiare carburante senza mettere a rischio la sicurezza.

La collaborazione con il controllo del traffico aereo per ottimizzare le rotte di volo è un altro elemento cruciale. Rotte più efficienti significano minori distanze percorse e, di conseguenza, un minore consumo di carburante.

Innovazioni tecnologiche

Emirates ha introdotto la tecnologia Flight Pulse, sviluppata in collaborazione con GE Digital Aviation Services. Questo strumento di analisi dei dati consente ai piloti di monitorare e gestire in modo più efficiente il consumo di carburante e le prestazioni operative. Inoltre, l’ottimizzazione del centro di gravità dell’aeromobile migliora l’efficienza aerodinamica e contribuisce a ridurre il consumo.

A terra, la compagnia ha minimizzato l’uso dell’unità di potenza ausiliaria (APU), preferendo l’unità di potenza elettrica di terra (GPU), riducendo significativamente le emissioni. Un’accurata gestione della quantità di acqua potabile imbarcata, calcolata scientificamente, riduce ulteriormente il peso dell’aeromobile e ottimizza il consumo di carburante.

Risultati tangibili

Grazie a queste iniziative, la compagnia saudita ha risparmiato oltre 48.000 tonnellate di carburante e ridotto le emissioni di carbonio di oltre 151.000 tonnellate nell’anno finanziario 2023-2024. Questi risultati dimostrano che l’impegno verso la sostenibilità può andare di pari passo con l’efficienza operativa e la sicurezza dei voli.

Il vettore continua a investire in tecnologie avanzate per sostenere la transizione verso un’aviazione più ecologica. L’adozione di pratiche innovative non solo contribuisce alla protezione dell’ambiente, ma migliora anche l’efficienza operativa e la puntualità, beneficiando sia la compagnia aerea che i passeggeri. Con l’aumento delle pressioni ambientali e regolamentari, Emirates dimostra che volare in modo sostenibile è possibile senza compromettere la qualità del servizio.

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