Consueto bagno di folla alla Opening ceremony della principale fiera BtoB del turismo in Italia, ovvero TTG Travel Experience, giunta alla 61esma edizione. Cerimonia di apertura a cui hanno partecipato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio e il numero uno dell’omonimo gruppo Franco Gattinoni e Flavio Ghiringhelli, numero uno di Emirates in Italia. Alla manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), a cui si affianca InOut|The Contract Community, partecipano 2700 brand espositori e 1000 buyer esteri. Diversi i convegni all’insegna, quest’anno, della Veritas, tra cui anche il nostro che si terrà alle ore 12 di venerdì 11 all’arena del padiglione A7 , dal titolo: “Travel&Fleet: sarà l’anno della verità per l’integrazione tra le due funzioni? L’ottimizzazione dei trasporti nel business travel“.
Leggi Anche: TTG Travel Experience: l’integrazione tra Business Travel e Fleet Management in una tavola rotonda
Si apre l’edizione 2024 di TTG Travel Experience, evento leader del comparto
Dopo i saluti del presidente di IEG, Maurizio Ermeti, sono intervenuti Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Pier Ezhaya, presidente di ASTOI-Confindustria Viaggi, Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, Federico Pedini Amati, segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino e, come detto, Franco Gattinoni, anche presidente di FTO-Federazione Turismo Organizzato, Flavio Ghiringhelli, anche presidente di IBAR-Italian Board Airline Representatives, Gian Marco Centinaio, vicepresidente Senato della Repubblica e il ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Ministro che ha sottolineato come: “Il TTG è una delle principali piattaforme per la promozione del turismo italiano e internazionale. Questa fiera rappresenta un´opportunità straordinaria per rafforzare le collaborazioni tra gli operatori del settore, le Regioni, gli enti locali, stimolare nuovi investimenti, favorire sinergie internazionali e promuovere l´Italia come destinazione di eccellenza. Troppo turismo è una bestemmia. In passato non si è stati capaci di gestire flussi, che venivano semmai subiti. Oggi stiamo puntando su qualità, professionalità e formazione per rilanciare un segmento che rappresenta uno straordinario volano per la nostra economia”. E non ha mancato di lanciare uno strale ai balneari, dicendosi che “si dovrebbero accontentare delle scelte del Governo”. A cui, però, hanno risposto che “non ci accontenteremo mai…”.
Intanto però, almeno quelli romagnoli, i balneari si dovrebbero accontentare di un’ennesima buona stagione. Malgrado il maltempo e le varie crisi che si susseguono in varie parti del mondo.
“Il turismo è un asset strategico fondamentale per la nostra regione. Un settore che si avvicina a superare il 16% del pil e che posizionerà l´Emilia-Romagna come regione turistica leader in Italia entro il 2030. E questo nonostante gli anni bui del Covid, la crisi energetica e l´alluvione. A conferma dell´attrattività dell´Emilia-Romagna percepita sempre più come unica grande destinazione turistica, anche grazie al buon lavoro di squadra di Destinazioni Turistiche, Apt, enti pubblici e privati. Un risultato frutto dei tanti investimenti fatti nel corso della legislatura – dalla riqualificazione dei waterfront a quella dei cammini storici e delle ciclovie, al sostegno alle imprese recettive -, trainato dai grandi eventi sportivi internazionali . partenza del Tour de France, Coppa Davis, Moto GP, Formula 1 per citarne solo alcuni . e dai marchi, Motor e Food Valley, ormai noti ovunque. Una regione che sa e vuole accogliere col sorriso, dove il turista può trovarsi come a casa e vivere esperienze indimenticabili” il commento di Andrea Corsini.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok