AGGIORNAMENTO: ESCLUSO IL TRASPORTO FERROVIARIO!
CGIL e UIL hanno comunicato che lo stop generale, proclamato contro la manovra economica, escluderà il trasporto ferroviario, ma resta confermato per tutti gli altri settori pubblici e privati. La decisione arriva in risposta all’invito della Commissione di garanzia sugli scioperi, che aveva richiesto di escludere trasporti, sanità e giustizia per rispettare la regola della rarefazione oggettiva. Questa norma impone un intervallo minimo di 10 giorni tra scioperi nello stesso settore, per evitare sovrapposizioni che penalizzino eccessivamente i cittadini. Nonostante il richiamo del Garante, i sindacati hanno confermato lo stop per il trasporto locale e aereo, sottolineando la necessità di dare voce alle rivendicazioni contro la Legge di Bilancio.
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Novembre si conclude con un nuovo sciopero generale del trasporto pubblico e privato, annunciato dalle sigle sindacali CGIL e UIL. Lo sciopero, già comunicato a ottobre, è stato confermato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e si svolgerà dalle 21:00 di giovedì 28 novembre fino alle 21:00 di venerdì 29 novembre.
24 ore di sciopero dunque, che potrebbero paralizzare il Paese, alle prese con l’ennesimo ‘venerdì nero dei trasporti’.
L’astensione dal lavoro riguarderà diverse categorie, dal trasporto locale al ferroviario, fino agli aeroporti e al personale autostradale. Al centro della protesta, la Legge di Bilancio e il persistente divario tra retribuzioni e potere d’acquisto, temi che hanno spinto le principali organizzazioni sindacali, tra cui CUB, SGB, USI e FLAI Trasporti e Servizi, a unirsi alla mobilitazione.
Mezzi pubblici locali: cosa aspettarsi a Roma e Milano
I disservizi nel trasporto pubblico locale varieranno da città a città, in base alle modalità territoriali stabilite dai sindacati. In conformità con la Legge n. 146 del 12 giugno 1990, che regola il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, saranno garantite le fasce orarie di servizio durante i momenti di maggiore affluenza, come l’inizio e la fine della giornata lavorativa. Una normativa che assicura il diritto alla mobilità dei cittadini anche in caso di sciopero, che prevede i servizi minimi essenziali nelle ore di punta.
A Roma, l’azienda di trasporto pubblico ATAC ha comunicato che lo sciopero coinvolgerà autobus, tram, metropolitane e ferrovie regionali gestite dall’azienda (Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Nord). Le fasce di garanzia saranno attive dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00, per permettere ai pendolari di usufruire dei mezzi nelle ore più critiche. Al di fuori di questi orari, il servizio sarà sospeso o subirà forti limitazioni. Per ulteriori dettagli, ATAC invita gli utenti a consultare il proprio sito ufficiale e le app dedicate, dove verranno pubblicati aggiornamenti in tempo reale.
A Milano, invece, ATM ha già annunciato che il servizio sarà parzialmente sospeso, ma gli orari delle fasce garantite non sono ancora stati definiti. Ipotizzabile comunque una prima fascia di garanzia fino alle ore 9:00 circa, dopo di che una seconda pomeridiana dalle ore 15:00 alle 18:00, quindi un nuovo stop fino alla fine della giornata. L’ultimo sciopero di Atm è stato quello dello scorso 8 novembre durante il quale l’adesione era stata molto alta, quasi del 100 per cento. Importanti i disagi registrati per i cittadini a causa della paralisi dei trasporti pubblici di Milano e degli oltre 90 comuni dell’hinterland gestiti da ATM (bus, tram, metropolitana). Le linee della metro sono state quasi tutte chiuse e tantissime le tratte soppresse.
E’ immaginabile che anche venerdì 28 novembre possa ripetersi la stessa cosa, quindi è bene restare aggiornati consultando il sito ufficiale e le app.
Disagi negli aeroporti
Gli aeroporti italiani potrebbero subire significativi rallentamenti. A Venezia, il personale del Marco Polo aderirà allo sciopero per quattro ore, dalle 14:00 alle 18:00. A Milano, i collegamenti con Linate e Malpensa potrebbero essere compromessi perché in entrambi gli hub scioperano i dipendenti SEA, Airport Handling e Aviapartner Handling aderenti alla protesta di CUB Trasporti.
Da segnalare l’agitazione del personale navigante di Wizz Air che incrocerà le braccia per 24 ore.
La Filt CGIL ha infatti indetto uno sciopero di 24 ore che coinvolgerà una delle principali compagnie aeree low cost ungheresi. La protesta, che si estenderà fino alla mezzanotte del 30 novembre, ed è volta a richiedere migliori condizioni di lavoro, sicurezza e contratti più equi per il personale.
Autostrade
Lo sciopero coinvolgerà anche il personale autostradale, che si fermerà dalle 22:00 del 28 novembre fino alla stessa ora del giorno successivo. È consigliabile verificare in anticipo eventuali modifiche tramite i siti delle compagnie autostradali.
Consigli per viaggiatori e pendolari
Ecco alcune raccomandazioni utili per affrontare al meglio la giornata di sciopero:
- controlla gli aggiornamenti online: i siti ufficiali di aziende come Trenord, ATM, Italo, e Ferrovie dello Stato sono fonti affidabili per conoscere orari e servizi disponibili.
- pianifica alternative: considera soluzioni come il carpooling o l’utilizzo di mezzi privati, laddove possibile.
- anticipa o posticipa il viaggio: se hai flessibilità, evita gli orari più critici per minimizzare i disagi.
- verifica i voli: le app delle compagnie aeree e dei gestori aeroportuali forniscono aggiornamenti in tempo reale su eventuali ritardi o cancellazioni.
Lo sciopero del 29 novembre rappresenta un’importante occasione di protesta per i lavoratori, ma potrebbe causare notevoli disagi ai viaggiatori. Restare informati e preparati è essenziale per affrontare al meglio questa giornata.
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