Rimborsi Trenitalia

Rimborsi Trenitalia: cosa fare in caso di ritardi, scioperi e cancellazioni

In questo articolo

Nella pagina trovi tutti i moduli per chiedere i rimborsi

Viaggiare in treno è una soluzione comoda e sostenibile, ma sempre più spesso si verificano imprevisti che rendono necessaria la richiesta di un rimborso. In questo articolo, spieghiamo le principali condizioni e procedure per ottenere un rimborso da Trenitalia, analizzando le differenze tra i vari tipi di biglietti e le specifiche circostanze in cui il rimborso è possibile.

Leggi Anche: Trenitalia, l’elenco completo dei treni garantiti

Rimborso per rinuncia al viaggio: treni nazionali

Se decidi di rinunciare al viaggio e la tipologia di biglietto lo consente, puoi richiedere il rimborso prima dell’orario di partenza del treno. Ecco come:

  • Tramite l’area riservata sul sito o sull’App Trenitalia per i biglietti acquistati su questi canali.
  • Compilando il web form per i biglietti ticketless.
  • Telefonando al Call Center (a pagamento) per biglietti ticketless.
  • Presso qualsiasi biglietteria o agenzia di viaggio.

La trattenuta applicata è del 20% del prezzo del biglietto. Dopo la partenza del treno, il rimborso non è più ammesso.

Rimborso integrale per biglietti non utilizzati

Il rimborso completo, senza trattenute, è concesso in situazioni eccezionali, tra cui:

  • Sciopero dichiarato che impedisce il viaggio.
  • Ritardo alla partenza superiore a un’ora.
  • Ordine dell’autorità pubblica che impedisce il viaggio.
  • Soppressione del treno o servizi non conformi (es. diversa categoria del treno o classe inferiore).
  • Ritardo stimato all’arrivo superiore a 60 minuti se il passeggero sceglie di non proseguire il viaggio.

In caso di biglietti multipli emessi per una singola soluzione di viaggio, il rimborso si applica a tutti i biglietti inutilizzati. Se il viaggio di andata viene rimborsato, anche il ritorno, acquistato insieme, sarà rimborsato.

Rimborso Parziale

Il rimborso parziale, senza trattenute, è possibile se il viaggio viene interrotto per:

  • Linea interrotta o mancata coincidenza causata da ritardi.
  • Ritardo previsto all’arrivo superiore a 60 minuti.
  • Cambio di materiale rotabile con servizio inferiore.
  • Ordine dell’autorità pubblica.

Rimborso per ritardi

Per ritardi tra 30 e 59 minuti sui treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca, Trenitalia offre un bonus del 25% del costo del biglietto.

Per ritardi oltre 60 minuti:

  • 25% per ritardi tra 60 e 119 minuti.
  • 50% per ritardi di almeno 120 minuti.

Il bonus è valido per 12 mesi per l’acquisto di nuovi biglietti e può essere convertito in contanti o riaccreditato.

Come richiedere il rimborso

Le richieste possono essere presentate entro un anno dall’evento, utilizzando:

Per i biglietti acquistati con metodi non elettronici, come ricevitorie Sisal o pagamento tramite credito telefonico, il rimborso segue procedure specifiche.

Se il tuo biglietto non è emesso in modalità elettronica (come ad esempio: file pdf, ticketless, QR Code) ma è stato stampato su supporto cartaceo, la richiesta di indennità può essere inoltrata online tramite il web form , ma va completata tramite l’invio del biglietto in originale presso l’indirizzo “Trenitalia S.p.A,. Direzione Business AV- Customer Service e Vendita Diretta AV – Post Vendita Toscana, Viale Spartaco Lavagnini, 58 – 50129 Firenze”.

Rimborso per treni regionali

È possibile richiedere il rimborso del biglietto regionale fino alle 23:59 del giorno precedente il viaggio, con una trattenuta del 20%. Gli abbonamenti annuali possono essere rimborsati con una trattenuta del 5% prima dell’inizio della validità.

Qui il modulo pdf da compilare.

Casi di non rimborsabilità

Non sono rimborsabili:

  • Biglietti smarriti o rubati.
  • Biglietti promozionali non rimborsabili.
  • Importi aggiuntivi per Postoclick o commissioni.

Secondo il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, i passeggeri che subiscono danni materiali documentabili a causa di disservizi possono ricorrere alla procedura di conciliazione con Trenitalia per ottenere risarcimenti.

Come sempre, conoscere le regole per il rimborso è fondamentale per tutelare i propri diritti di viaggiatore.

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