Dopo un periodo di stallo dovuto – anche – a traversie politico-giudiziarie il governo del Portogallo prevede di riattivare il processo di privatizzazione della Tap nel 2025. Lo ha annunciato il dal ministro delle infrastrutture del paese, Miguel Pinto Luz, che ha sottolineato di aver ricevuto l’interesse di ben dodici potenziali acquirenti, tra cui i tre grandi europei europei: Air France KLM, Lufthansa e l’International Airlines Group (IAG). “Inizieremo il processo di privatizzazione dell’azienda nel 2025 e, per questo, abbiamo ascoltato tutte le parti interessate” ha detto il Ministro.
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La privatizzazione di Tap. Anche parziale
Nel settembre 2023 il precedente governo socialista approvò la privatizzazione di almeno il 51% della società, ma la vendita non fu effettuata a causa di alcuni problemi politico-giudiziari che avevano coinvolto esponenti del Governo e dell’anticipazione delle elezioni di marzo, vinta da un’alleanza di centro.
Una Tap, che come scrivemmo qui sta andando piuttosto bene e si continua a rafforzare termini finanziari, “con risultati operativi online o superiori a quelli dei suoi coetanei europei” ha affermato Miguel Pinto Luz, aggiungendo che: “Qualunque sia il modello di privatizzazione finale, il marchio Tap e il suo hub a Lisbona rimarranno“, così come “le rotte strategiche verso la diaspora portoghese“, che includono Brasile, Angola, Mozambico e Stati Uniti dovranno rimanere. Inizialmente il nuovo Governo pensava a una cessione in toto dal vettore, ma il Ministro si è detto possibile anche a una vendita parziale del vettore.
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