La firma definitiva per l’ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, inizialmente prevista per il 13 gennaio, è stata posticipata di alcuni giorni. Il nuovo termine fissato è il 15 gennaio, data entro la quale si prevede la sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte del gruppo tedesco. Secondo fonti vicine all’operazione, i dettagli finali dell’accordo sono ancora in fase di definizione.
Leggi Anche: Ita-Lufthansa: arriva l’aumento di capitale. E l’assegno di 325 milioni al MEF
Leggi Anche: Ita Airways-Lufthansa: l’UE dà il via libera all’accordo
L’accordo atteso: una lunga trattativa verso il traguardo
L’operazione prevede l’acquisizione da parte di Lufthansa del 41% della compagnia italiana per un investimento di 325 milioni di euro. L’intesa è stata siglata lo scorso maggio tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), guidato da Giancarlo Giorgetti, e il colosso europeo dei cieli. Tuttavia, il completamento formale ha richiesto mesi di verifiche e negoziazioni. La data del 13 gennaio era emersa dopo un recente incontro tra il CEO di Lufthansa, Carsten Spohr, e i dipendenti della compagnia, ma senza conferme ufficiali da parte del Mef.
Se tutto andrà come previsto, l’assemblea degli azionisti di Ita convocata per il 15 gennaio dovrebbe dare il via libera definitivo, sancendo il primo passo verso il controllo totale della compagnia italiana da parte di Lufthansa.
Leggi Anche: I punti del programma Volare di Ita Airways non scadono!
La road map per il controllo totale entro il 2029
La sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa sarà solo l’inizio di un percorso lungo e complesso. La roadmap prevede che il gruppo tedesco acquisisca il 100% delle azioni di Ita Airways entro il 2029, con un esborso complessivo di 829 milioni di euro. Oltre all’aspetto finanziario, ci si attende anche una ristrutturazione del consiglio di amministrazione, che passerà da tre a cinque membri. Tra le nuove nomine, Joerg Eberhart, già Chief Strategy Officer di Lufthansa e CEO di Air Dolomiti, assumerà la carica di amministratore delegato di Ita.
Leggi Anche: Cresce la flotta di Air Dolomiti. Che apre nuove destinazioni business
Le sinergie con il gruppo Lufthansa: cosa cambierà per Ita Airways
Una volta integrata nel network Lufthansa, Ita Airways beneficerà di importanti sinergie operative e commerciali. L’hub di Roma Fiumicino sarà sviluppato come base strategica per i collegamenti verso l’Africa e il Sud America, posizionandosi come punto di riferimento per l’Europa meridionale. Tra le prime azioni previste figurano l’implementazione di voli in codeshare con le compagnie del gruppo, come Austrian Airlines, Swiss e Brussels Airlines, e l’integrazione del programma fedeltà Volare di Ita in Miles & More, il sistema loyalty di Lufthansa.
Le proiezioni finanziarie indicano un possibile ritorno all’utile già nel 2025, grazie anche al feederaggio dei voli regionali di Air Dolomiti su Fiumicino.
Proroga della cassa integrazione per i lavoratori ex Alitalia
Mentre si attende il completamento del closing, il governo italiano ha prorogato fino al 31 ottobre 2025 la cassa integrazione straordinaria per i 2.118 dipendenti ex Alitalia che non sono stati assorbiti da Ita Airways. Il costo dell’estensione si aggira intorno ai 100 milioni di euro. Si spera che la crescita della flotta di Ita, attualmente composta da oltre 100 velivoli, possa offrire ulteriori opportunità occupazionali in futuro.
La conclusione dell’accordo con Lufthansa rappresenta solo l’inizio di una nuova fase per Ita Airways, che punta a rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali e a diventare un player competitivo nel panorama europeo.
Leggi Anche: Orgoglio Ita a TTG: dove annuncia il Bangkok e il Dubai
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok
