Minor Hotels accelera la sua espansione globale con un piano ambizioso che prevede l’apertura di quasi 300 nuovi hotel nei prossimi tre anni. L’obiettivo? Raggiungere quota 850 proprietà entro il 2027, consolidando il proprio ruolo tra i gruppi alberghieri più influenti al mondo.
Con un portfolio attuale di oltre 560 strutture e 81.000 camere distribuite a livello globale, il piano di crescita di Minor Hotels comprende più di 285 nuove proprietà e quasi 47.000 nuove camere. Questa espansione porterà a un business sempre più equilibrato: se oggi oltre il 50% degli hotel si trova in Europa, il futuro vedrà una maggiore presenza in Asia (100 nuove strutture), Medio Oriente e Africa (60) e Australia/Nuova Zelanda (40).
L’attenzione sarà rivolta anche a mercati chiave come il Nord America e l’Asia settentrionale, senza dimenticare aree emergenti come Marocco, Egitto e Turchia. L’India, considerata strategica, ha già accolto una nuova proprietà: l’Anantara Jewel Bagh Jaipur Hotel.

Lusso esperienziale: motore della crescita
La strategia di Minor Hotels si basa su segmenti premium e di lusso, che rappresenteranno rispettivamente un terzo delle nuove aperture. I brand di alta gamma come Anantara, Tivoli ed Elewana Collection guideranno l’espansione, mentre NH Collection, Avani e nhow saranno protagonisti nel segmento upscale.
Il gruppo sta investendo anche nel rinnovamento delle sue proprietà di lusso, come dimostra la ristrutturazione dell’Anantara a Hua Hin, in Thailandia. Nel 2025, Minor Hotels introdurrà inoltre due nuovi brand e rafforzerà la strategia di “marchio aziendale”, facilitando le conversioni di strutture esistenti.
Il 38% del piano di espansione si baserà su conversioni e progetti brownfield, mentre il resto comprenderà nuove costruzioni (greenfield). Il benessere resta un pilastro della strategia del gruppo, come evidenziato dall’apertura del Layan Life by Anantara a Phuket, che fonde lusso e wellness olistico.
“Continuiamo a investire nella crescita strategica in diverse regioni, offrendo esperienze innovative per i nostri ospiti e partner”, ha spiegato Dillip Rajakarier, CEO di Minor Hotels e Minor International. “Il lusso esperienziale, l’evoluzione dei nostri brand e la strategia asset-right sono le basi della nostra espansione”.

Branded residences: un pilastro strategico
Le branded residences saranno un elemento chiave della crescita futura, con progetti in oltre 12 paesi. Minor Hotels è stato un pioniere in questo settore già negli anni ’90, con le Layan Residences by Anantara a Phuket. Ora il gruppo punta a espandere questo modello in destinazioni turistiche e urbane.
L’Anantara Ubud Bali Resort, recentemente aperto, rappresenta un esempio perfetto: offre sia ospitalità di lusso che residenze private. Nuovi progetti sono previsti in Europa, Asia, Medio Oriente e Africa, con aperture confermate a Ras Al Khaimah, Sharjah, Oman e Tanzania. Il focus sarà su Anantara e NH Collection, specialmente in Europa e Medio Oriente.
Le principali aperture del 2025
Il 2025 sarà un anno chiave per Minor Hotels, con diverse nuove strutture pronte ad accogliere gli ospiti. Ecco alcune delle aperture più attese:
- Tivoli Kopke Porto Gaia Hotel (febbraio) – Situato sulle colline di Gaia, in una storica cantina di vino di Porto.
- nhow Roma (Q2) – Il decimo hotel del brand nhow, icona del design lifestyle in Europa.
- Avani+ Barbarons Seychelles Resort (Q3) – Una ristrutturazione completa per rilanciare il brand nell’Oceano Indiano.
- Anantara Kafue River Zambia Tented Camp (Q3) – Il primo campo tendato di lusso firmato Anantara, immerso nella natura africana.
- NH Collection Maldives Reethi Resort (Q4) – Dopo sei mesi di lavori, riaprirà con un design completamente rinnovato.
“Siamo impegnati a elevare il nostro portfolio di lusso mantenendo l’identità unica di ciascun brand. Il nostro piano di espansione bilancia mercati consolidati ed emergenti, puntando sulla qualità e sul riconoscimento dei nostri marchi” ha sottolineato Omar Romero, Chief Development and Luxury Officer di Minor Hotels.
Strategia asset-right: un modello di crescita sostenibile
Minor Hotels porta avanti un modello di crescita asset-right, che combina proprietà, leasing, gestione e franchising per garantire flessibilità e sostenibilità. Se attualmente il 70% delle strutture è di proprietà o in leasing, l’obiettivo è ridurre questa quota al 50% entro il 2027.
Oltre il 90% dei progetti futuri sarà regolato da contratti di gestione alberghiera o franchising, garantendo un’espansione più agile e strategica.
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