Dopo il trionfo delle regioni dove si mangia meglio al mondo secondo TasteAtlas, che ha visto al primo posto la Campania, al terzo l’Emilia Romagna e all’ottavo la Toscana nella Top Ten, come scritto qui, le città italiane – se possibile – fanno ancora meglio nella classifica 100 Best Food Cities in the World, con Napoli, Milano e Bologna a occupare i primi tre posti, ma anche con Firenze al quarto posto, Roma al sesto e Torino al nono. Superandosi rispetto alla classifica sui “local food” del 2023. Quando trionfarono Firenze e Roma.
Leggi Anche: Le top 12 città (su 100) dove si gusta il miglior “local food” nel 2023. Trionfa l’Italia
Mangiare bene: nei 100 Best Food Cities in the World di TasteAtlas vincono le città italiane
Oltre a occupare il podio, l’Italia occupa 5 dei dieci primi posti della speciale classifica di 100 Best Food Cities in the World di TasteAtlas. Per la cronaca le altre città che completano la Top Ten sono Mumbai al quinto posto, Parigi al settimo, Vienna all’ottavo (dove si trova però il primo tra i 100 Legendary restaurant dell’enciclopedia dei sapori creata dal giornalista croato Matija Babić , ovvero Figlmüller) e Osaka al decimo.
Nella Top 100 vi sono poi altre città italiane, quali Genova al 13° posto, Ferrara al 19° posto (avete mai assaggiato la locale Salama da sugo?), Catania al 21° posto – con Palermo al 31° (insomma Arancini battono le Arancine?), Venezia al 23°, Bari al 41°, Modena al 69°, Sorrento al 79°, Taormina all’80°, Lucca all’88°, Mantova all’89°, Siena al 92°, Parma al 97°, con Trieste a chiudere la classifica al 100° posto.
100 Best Food Cities in the World: la metodologia
Questa classifica – fa sapere TasteAtlas – si poggia su un database su 17.073 città , basate su 477.287 valutazioni alimentari valide per 15.478 alimenti.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok