Malpensa si consolida come snodo strategico intermodale grazie al progetto Mxp North Rail Access, un’iniziativa cofinanziata dall’Unione Europea nei programmi Ten-T 2007-2013 e Cef 2014-2020, con un investimento complessivo di oltre 90 milioni di euro. Questo progetto non solo collega l’aeroporto di Milano Malpensa ai principali corridoi ferroviari europei Mediterraneo e Reno-Alpino, ma punta -anche- a ridurre significativamente le emissioni di CO₂.
I 15 anni di collaborazione tra il settore aereo e ferroviario sono stati celebrati con un convegno presso lo Sheraton di Malpensa. All’evento hanno partecipato rappresentanti di Sea Aeroporti di Milano , Ferrovienord, Regione Lombardia, Cinea (Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente) e la Commissione Europea Dg-Move. Presenti anche contributi da aeroporti internazionali come quelli di Parigi, Riga e Bruxelles, insieme a operatori ferroviari quali Trenitalia ed easyJet e i gestori di Kuala Lumpur Express Rail e Airtrain Brisbane.
Alessandro Fidato, Chief Operating Officer di Sea Aeroporti, ha sottolineato:
“Mxp North Rail Access è una pietra miliare per il trasporto intermodale europeo. Questa infrastruttura aumenterà le località collegate direttamente a Malpensa, integrando l’aeroporto nella rete ferroviaria nazionale, cruciale per l’attivazione dei servizi AV”.
Impatto ambientale e crescita sostenibile
Un obiettivo centrale del progetto è la riduzione dell’impatto ambientale: si prevede un abbattimento di 3.000 tonnellate di CO₂ all’anno tra il 2020 e il 2049, equivalente a una riduzione del 75% delle emissioni. Inoltre, lo spostamento modale dal trasporto stradale a quello ferroviario è passato dal 12% nel 2016 al 20% nel 2023, con una previsione del 25% entro il 2035. I passeggeri giornalieri, attualmente 17.800 , saliranno a 19.100 entro il 2032 , registrando un incremento del 7,3% .
“Con il nuovo collegamento tra il Terminal 2 di Malpensa e la linea del Sempione, Milano è più vicina all’Europa. Si apre un futuro di nuove connessioni per le comunità locali, con velocità e accessibilità paragonabili, se non superiori, ad altre capitali europee» ha precisato Fulvio Caradonna, consigliere delegato di FNM.
Traguardi infrastrutturali
La collaborazione tra Sea e Ferrovienord, iniziata nel 2010, ha già portato risultati significativi. Nel 2016 è stata completata la ferrovia tra il Terminal 1 e il Terminal 2 di Malpensa: un tracciato di 3,4 km, con 967 metri di tunnel e un tempo di viaggio di appena 5 minuti, realizzato con un investimento di 120 milioni di euro.
Aba Garrote, direttore di Cinea, ha aggiunto: “Il progetto migliorerà la rete ferroviaria lombarda, riducendo le emissioni e promuovendo la decarbonizzazione. Questo rafforzerà la competitività del trasporto ferroviario regionale”.
Il secondo step prevede il prolungamento del collegamento fino a Gallarate, con un investimento di 257 milioni di euro per un tracciato di 4,6 km (2,6 km in tunnel). Questo collegamento, operativo entro il 2032, consentirà di raggiungere direttamente la Svizzera in soli 7 minuti dal Terminal 2 a Gallarate.
Il progetto Mxp North Rail Access non solo potenzierà l’accessibilità di Malpensa, ma rappresenta un modello di collaborazione efficace, capace di unire sviluppo infrastrutturale e sostenibilità ambientale, proiettando l’aeroporto milanese al centro della rete ferroviaria europea.
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