La scena internazionale vede Amsterdam e New York come le città più ambite dai viaggiatori d’affari europei, secondo l’ultimo rapporto di Cities & Trends Europe di BCD Travel. La ripresa dei viaggi d’affari segnala quasi un ritorno ai livelli pre-pandemici, con la spesa per viaggi d’affari in Europa che raggiunge il 96% dei livelli del 2019.
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Oltre i confini
L’interesse si estende oltre i confini europei, con gli Stati Uniti che dominano la lista delle destinazioni intercontinentali più frequentate. Questo evidenzia un panorama globale dei viaggi d’affari in continua evoluzione, influenzato da fattori geopolitici, normativi e di mercato. Nonostante un recupero più lento in Asia, segnato dal calo di popolarità di città come Pechino e Shanghai, il rapporto anticipa una significativa ripresa dei viaggi d’affari verso la Cina nel 2024.
Michèle Lawley, Presidente di BCD per l’Europa, evidenzia come rischi geopolitici, sostenibilità e l’emergere del lavoro remoto stiano ridefinendo le priorità e le destinazioni dei viaggi d’affari, afferma:
“Rischi come la geopolitica e l’aumento della criminalità, le nuove leggi sulla sostenibilità e il lavoro remoto continuano ad impattare sui volumi di viaggi d’affari e su dove sono diretti i budget di viaggio. Le capacità delle compagnie aeree una volta sufficienti potrebbero diventare scarse. Una destinazione una volta sicura potrebbe essere diventata pericolosa per i viaggiatori. Questi sono alcuni esempi di perché i programmi di viaggio devono rapidamente adattarsi a nuove circostanze”.
La capacità di adattamento dei programmi di viaggio a queste nuove realtà diventa essenziale per rispondere efficacemente ai cambiamenti delle esigenze dei viaggiatori.
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