Le 10 destinazioni europee più sostenibili per il MICE

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Norvegia, Austria e Finlandia guidano l'Europa nella sostenibilità, orientando gli eventi verso pratiche eco-sostenibili

Un recente studio realizzato da Hemsol, impresa specializzata in soluzioni energetiche rinnovabili, ha evidenziato le destinazioni in Europa che si distinguono per il loro impegno nella sostenibilità ambientale. Questo rapporto si rivela una guida utile per gli organizzatori di eventi aziendali e congressi che mirano a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività. Secondo la ricerca, la Norvegia, l’Austria e la Finlandia si posizionano nelle prime tre posizioni rispettivamente.

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La metodologia dello studio ha compreso l’analisi di vari indicatori ambientali, tra cui l’utilizzo di energia rinnovabile, il tasso di riciclaggio, l’affidamento sui trasporti pubblici, l’estensione delle aree verdi e le emissioni di CO2 pro capite. Le fonti consultate per l’elaborazione dei dati includono l’Agenzia Europea per l’Ambiente, il progetto Odyssée-Mure e l’Energy Institute, culminando nella formulazione di un indice denominato Green Index.

La classifica delle prime 10 destinazioni

  1. Norvegia
  2. Austria
  3. Finlandia
  4. Islanda
  5. Svezia
  6. Estonia
  7. Germania
  8. Lussemburgo
  9. Svizzera
  10. Slovenia

I risultati della ricerca

La Norvegia si posiziona al primo posto grazie a una politica energetica fortemente incentrata sulle fonti rinnovabili e un impegno concreto verso la riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Il paese si impegna anche a livello internazionale, supportando lo sviluppo sostenibile al di fuori dei propri confini, in particolare attraverso il finanziamento di progetti volti alla conservazione delle foreste tropicali.

L’Austria, che occupa la seconda posizione, mostra una particolare efficacia nell’utilizzo dei trasporti pubblici, mentre la Finlandia, al terzo posto, si distingue per le sue politiche legislative volte a raggiungere obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni entro i prossimi decenni.

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E l’Italia?

L’Italia si posiziona al quindicesimo posto, evidenziando come, nonostante non sia tra le prime dieci, superi altre nazioni europee di grande rilevanza. Questo posizionamento riflette le sfide e le opportunità per il Paese nell’incrementare l’uso delle energie rinnovabili e nella conservazione del suo patrimonio agricolo.

Lo studio di Hemsol offre una panoramica sull’attuale panorama della sostenibilità ambientale in Europa, indicando un trend positivo verso la considerazione di criteri ecologici nell’organizzazione di eventi. Questa tendenza non solo favorisce la riduzione dell’impatto ambientale ma pone anche le basi per uno sviluppo più sostenibile del settore.

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