A seguito della 71a riunione generale annuale di Deutsche Lufthansa AG, durante la quale sono stati trattati le diverse iniziative riguardanti le azioni strategiche del gruppo – tra cui l’acquisizione di Ita Airways – l’elezione dei membri dei vari consigli di gruppo, vigilanza, supervisione e sicurezza – tra cui Thomas Enders, ex Ceo di Airbus e Britta Seeger, ex-membro del Cda di Mercedes-Benz – e approvato l’ultimo esercizio, con la distribuzione di un dividendo di 0,30 euro per azione.
Leggi Anche: L’analisi di Andrea Giuricin sull’operazione Ita Airways-Lufthansa
I conti in ritirata di Lufthansa. Ma comuqnue positivi
Su base preliminare, il gruppo Lufthansa ha raggiunto un Ebit rettificato di 686 milioni di euro nel secondo trimestre del 2024 (anno precedente: 1,1 miliardi) correggendo così al ribasso le sue previsioni per il 2024 tra l’1,4 e l’1,8 miliardi di euro, contro i 2,2 miliardi delle stime precedenti. Il calo è legato soprattutto ai rendimenti inferiori in tutte le regioni e specialmente in Asia, soprattutto causa della capogruppo Lufthansa. “Il risultato di Lufthansa Airlines è stato di circa 300 milioni di euro inferiore rispetto all’anno precedente (515 milioni di euro). Complessivamente, ha registrato una perdita semestrale di -427 milioni di euro rispetto all’utile di 149 milioni di euro di un anno fa. La compagnia è stata particolarmente colpita dalle sfide poste dalla tendenza negativa del mercato e dalle inefficienze nelle operazioni di volo di Lufthansa e Cityline, dovute anche a ritardi nella consegna degli aeromobili. Sta diventando sempre più difficile per il vettore raggiungere il pareggio per l’intero anno. Per le altre compagnie aeree del gruppo Lufthansa Technik e Lufthansa Cargo, i guadagni per la seconda metà dell’anno dovrebbero essere ampiamente al livello dell’anno precedente, in alcuni casi più alti” si legge in una nota della società.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok
