L’aviazione di affari continua a crescere in Italia. Con Milano come suo cardine centrale. Sea Prime, la società di gestione degli scali business del capoluogo lombardo di Linate e Malpensa ha infatti messo a segno lo scorso anno un +20% del traffico sui due scali rispetto al 2021, superando anche il traffico registrato nel 2019, anno sul quale i volumi sono cresciuti del 33%. Ricordiamo che la crescita media europea si è attestata sul 12,3 per cento.
Nel 2022 sono stati ben 32.600 i voli business operati su Milano Malpensa Prime e, soprattutto, su Milano Linate Prime.
Combustibile green
Se l’aviazione d’affari è un po’ entrato nel mirino degli ecologisti – anche con iniziative come la pagina Instagram “Jet dei ricchi” che calcola l’impatto dei voli privati sull’ambiente -, Sea Prime ha accelerato sul combustibile verde, offrendo clienti e operatori il combustibile Eni Biojet, il Saf (Sustainable Aviation Fuel) miscelato al 20% con JetA1 e prodotto esclusivamente da materie prime di scarto, grassi animali e oli vegetali esausti.
“Questo nuovo traguardo per Sea Prime rappresenta un passo importante verso gli obiettivi di decarbonizzazione, insieme alle altre azioni concrete che includono l’utilizzo di mezzi di rampa elettrici e l’investimento in infrastrutture sostenibili come il nuovo hangar di Linate Prime” commenta la Ceo di Sea Prime Chiara Dorigotti.