Voli sempre più connessi, efficienti e “green“. È questa la serie di vantaggi che ha convinto Ita Airways ad aderire al programma di modernizzazione del traffico aereo Iris.
La compagnia di bandiera italiana ha infatti annunciato che a partire dalla prossima estate utilizzerà la nuova tecnologia di collegamento dati sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e da Inmarsat, gestore britannico di servizi per telecomunicazioni mobili satellitari.
Ita installerà il sistema Iris sarà nei cockpit di tutta la sua flotta, contribuendo alla modernizzazione del trasporto aereo in Europa.
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Un nuovo modo di volare
Dopo EasyJet, Ita Airways sarà la seconda compagnia aerea ad aderire al programma di ESA e Inmarsat, primo fra i vettori full service in Europa.
“Siamo lieti di dare il benvenuto a ITA Airways in qualità di seconda compagnia aerea ad aderire al programma Iris – ha dichiarato Joel Klooster, Senior Vice President of Aircraft Operations and Safety di Inmarsat Aviation – a soli pochi mesi dall’adesione di EasyJet”.
Iris consentirà agli aeromobili di volare su rotte più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante, fornendo comunicazioni digitali via satellite in sostituzione degli ormai datati collegamenti dati very high frequency.
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Questi ultimi, compiuti attraverso le onde radio ultracorte, hanno quasi raggiunto il limite di capacità a causa dello stato congestionato dello spazio aereo.
Grazie ai nuovi collegamenti dati, più veloci e affidabili rispetto ai VHF, sarà possibile contribuire alla riduzione dell’8-10% delle emissioni di CO2 individuata da Eurocontrol.
I gestori del traffico aereo, grazie all’ottimizzazione dell’Air Traffic Management, potranno infatti anticipare e collaborare al meglio per massimizzare l’uso dello spazio aereo, riducendo l’impatto di eventuali disfunzioni e disservizi su passeggeri ed emissioni.
“Siamo orgogliosi – ha sottolinea Javier Benedicto, Acting Director of Telecommunications and Integrated Applications dell’ESA – di sostenere una digitalizzazione dei cieli europei attivata grazie allo spazio, che contribuirà a rendere l’aviazione più ecologica”.
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Una flotta più moderna
La Compagnia di bandiera italiana equipaggerà l’intera flotta di nuovi Airbus A320neo e A330neo con lo SwiftBroadband-Safety (SB-S) di Inmarsat. Questa piattaforma, sviluppata dall’azienda britannica, oltre a essere già presente su oltre 230 aerei in tutto il mondo, è il cuore di Iris.
Gli aeromobili di Ita Airways avranno un ruolo importante nei voli dimostrativi del nuovo sistema di ESA/Inmarsat, che si svolgeranno nello spazio aereo europeo grazie al supporto fornito da 14 fornitori di servizi di navigazione aerea (ANSP) nel corso del 2023.
“La nostre compagnia – ha detto Alessio Leone, Head of Camo Operations di Ita Airways – è nata per assicurare all’Italia una connettività di qualità con una forte attenzione all’impatto ambientale garantita attraverso un importante investimento in una flotta omogenea e tecnologicamente avanzata, che nel 2026 sarà la più green d’Europa poiché composta per l’80% da aerei di nuova generazione“.
Attualmente sono cinque le compagnie aeree ad aver equipaggiato i propri aerei con Inmarsat SB-S. Oltre a Ita Airways ed EasyJet, tra gli attuali utenti di SB-S figurano Virgin Atlantic, Jet2 e Transavia Airlines.
