Il viaggio d’affari rappresenta un elemento cruciale per SEA (Società per azioni Esercizi Aeroportuali), la società che gestisce gli scali milanesi di Linate e Malpensa grazie a una convenzione quarantennale sottoscritta con Enac nel 2001, poiché costituisce il segmento più profittevole per le compagnie aeree che operano nei suoi aeroporti. L’intervista al Vice Presidente del Gruppo, Andrea Tucci.
Il sistema aeroportuale gestito da SEA include il Terminal 1 di Milano Malpensa, dedicato principalmente alla clientela business e leisure su rotte nazionali, internazionali e intercontinentali, il Terminal 2 per il traffico low cost dediato interamente a easyJet, l’infrastruttura di Milano Malpensa Cargo, che movimenta oltre la metà di tutte le merci aeree d’Italia, e l’aeroporto di Milano Linate, che serve clienti sulle principali città nazionali e internazionali intra UE .
In termini di volume di traffico, sia passeggeri che merci, il sistema aeroportuale del Gruppo SEA si posiziona tra i primi dieci in Europa, e rispettivamente al secondo e al primo posto in Italia​​.
Obiettivi del Gruppo Sea
La strategia del Gruppo mira a creare valore per azionisti, clienti e dipendenti, offrendo servizi e soluzioni che rispondono alle esigenze di un mercato diversificato, che comprende passeggeri, vettori, operatori aeroportuali e partner commerciali. Le infrastrutture aeroportuali di SEA sono progettate per garantire l’accessibilità aerea verso le principali destinazioni internazionali, contribuendo così alla crescita economica e al territorio del Nord Italia​​.
I due principali aeroporti di Milano, Linate e Malpensa, offrono servizi complementari. Da un lato, Linate funziona principalmente come un aeroporto cittadino che serve destinazioni business con frequenze elevate, mentre Malpensa si concentra su rotte a lungo raggio e destinazioni internazionali non coperte da Linate.
Piano di Sviluppo Futuro per Malpensa
L’aeroporto di Milano Malpensa si distingue nel panorama europeo per la sua vasta copertura e capacità di servire un ampio territorio. Il 2023 ha visto un incremento significativo dei collegamenti internazionali, in particolare con la Cina, dove Milano ha registrato un aumento di capacità del 124%, il più alto in assoluto. Ci si aspetta una crescita sostanziale nei collegamenti internazionali, specialmente verso il Medio Oriente, l’Asia e il Nord America. Tuttavia, l’aeroporto affronta alcune sfide, come la mancanza di collegamenti diretti con il Sudamerica.
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In termini di espansione sui mercati esteri, Tucci sottolinea come il Vietnam rappresenti destinazione chiave, grazie al suo stretto legame commerciale con l’Italia e al potenziale turistico:
“Il Vietnam è un candidato naturale: è la prima destinazione del gruppo dei paesi Asian che commercia con l’Italia e quindi è anche molto importante far leva sul potenziale del traffico outbound di turismo per una destinazione come il Vietnam, meta di fascino e sappiamo che il traffico del Nord Italia ha questa prima curiosità ha questa voglia di essere il primo ad avere questa esperienza di viaggio”.
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Ma non è il solo, l’India è un altro mercato prioritario, date le dimensioni e la sua rapida crescita. Inoltre, l’aeroporto sta intensificando i suoi voli verso il Nord America, compensando il vuoto lasciato dal fallimento di Air Italy, con nuove rotte verso Atlanta e un hub stagionale a Chicago. Queste iniziative mirano a migliorare la connettività e la qualità del servizio offerto ai viaggiatori da e per Malpensa.
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