Un mercato da 4,9 miliardi di dollari secondo Transparency Market Research. Questo il valore del sistema di distribuzione globale (GDS, Global distribution system) nel 2022, con una crescita percentuale media annua (Cagr, Compounded Average Growth Rate) del 4,3% fino al 2031. Un mercato che per la società di analisi indiana raggiungerà un valore di 7 miliardi di dollari.
Con l’Ndc si dovrebbe aprire il mercato
Da un lato un aumento della domanda di travel e di viaggi più strutturati, in particolare nel business travel, e che vuole su un unico sistema non solo i voli, come lo sono da tempo, ma anche gli hotel anche indipendenti, le accomodation extralberghiere, o latri servizi turistici.
Dall’altro l’avvento sul mercato – forse? Finalmente? – dell’Ndc (New distribution capability, il nuovo sistema di distribuzione dei servizi aerei voluta dalla Iata), che dovrebbe accrescere la pletora di player della distribuzione digitale di viaggi.
Secondo AltexSoft, l’azienda di consulenza tecnologica digitale con tanti clienti nel mondo del travel – con sede a Kharkiv, in Ucraina, e con un ufficio a San Diego – sono sempre più numerosi gli alberghi che utilizzano i sistemi GDS Sabre, Amadeus e Travelport, cercando così di ridurre le spese di marketing online, molto importanti per piccoli hotel dipendenti.
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Gds sul cloud
Si prevede che la crescente domanda di soluzioni GDS basate su cloud aumenterà il mercato del Nord America, che continuerà a detenere un’importante quota di mercato dei sistemi di distribuzione globale nei prossimi anni insieme all’Europa. Dove, la forte presenza di Pmi, dovrebbe stimolare il mercato dei viaggi strutturati anche e soprattutto per il business travel.
