Anche se ci cono già diversi esempi di biglietti interline tra vettori aerei e operatori ferroviari – anche in Italia – Eurostar sarà la prima società ferroviaria a entrare in una alleanza globale dei cieli. L’operatore europeo dell’Alta Velocità ha infatti firmato un MoU (Memorandum of Undestanding) con Skyteam, l’alleanza dei cieli di cui fanno parte 21 compagnie aeree con Aeroflot sospesa per via del conflitto ucraino, e Ita-Airways, in procinto di entrare nella “concorrente” Star Alliance. La partnership dovrebbe essere lanciata nella prima metà del 2025.
Leggi Anche: Per i viaggiatori frequenti è più facile accumulare punti con CartaFreccia e Volare
Eurostar e i viaggi che combinano voli a lungo e medio raggio con passaggi ferroviari
Questo accordo accelera i viaggi intermodali integrati Air-Train. I clienti saranno così in grado di raggiungere i principali hub di Skyteam in Francia, Paesi Bassi e Regno Unito e in altri importanti aeroporti europei attraverso la rete di Eurostar. Attualmente, circa il 13% dei passeggeri Eurostar che volano a lungo raggio in uno dei principali hub europei di Skyteam viaggia su un’altra destinazione Eurostar per ferrovia. Grazie al network di 28 destinazioni in Germania, Belgio, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito servite con una flotta di 51 treni.
“Offrire ai viaggiatori la scelta di vedere l’Europa nel modo più sostenibile e conveniente in ferrovia è una componente chiave della visione di Eurostar. Stiamo creando un futuro in cui i viaggiatori possono connettersi tra treni Eurostar, ferrovie nazionali e voli a lungo raggio, aprendo i nostri servizi a nuovi mercati in tutto il mondo. Oggi questo è un grande passo avanti verso questo obiettivo e non vediamo l’ora di lavorare con Skyteam per sviluppare questa nuova proposta” il commendo di Gwendoline Cazenave, Ceo di Eurostar.
Eurostar già lavora con KLM, membro Skyteam, con un prodotto treno-aereo che ha già portato a una riduzione dei voli tra Amsterdam e Bruxelles.
“Lavorare con Eurostar come il nostro primo partner Non-Air sottolinea l’impegno di Skyteam nel fornire un’esperienza di viaggio più integrata e responsabile incorporando viaggi intermodali. Uno degli operatori ferroviario più amati al mondo diventa così una soluzione naturale per Skyteam. Non vedo l’ora di sviluppare la nostra partnership e offrire ai clienti una scelta maggiore nel modo in cui viaggiano attraverso la nostra rete globale” aggiunge Patrick Roux, Ceo di Skyteam
Di proprietà di SNCF Voyages Développement (55,75%), una consociata di SNCF Voyageurs, CDPQ (19,31%), SNCB (18,50%) e dal fondo Federated Hermes Infrastructure (6,44%), Eurostar ha trasportato nel 2023 18,6 milioni di passeggeri, con l’obiettivo di arrivare a 30 milioni di passeggeri nel giro di qualche anno.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok
