Fondata il 6 ottobre 1923, il prossimo 26 ottobre Czech Airlines cesserà le sue operazioni di volo. Il vettore nazionale della Repubblica Ceca è la quinta compagnia più antica del mondo dopo l’olandese KLM (nata nel 1919), la colombiana Avianca (anch’essa nel 1919) l’australiana Qantas (1920) e la russa – meglio, ai tempi – sovietica Aeroflot (1923). Uno stop – assieme al suo storico programma per frequent flyer OK Plus – che interesserà anche l’alleanza dei cieli Skyteam che, dopo aver perso ITA, di priverà anche di uno dei vettori fondatori. Anche se guadagnerà la scandinava SAS.
Leggi Anche: SAS in Skyteam dal Primo settembre
Czech Airlines: una grande storia
La compagnia, però, non sparirà del tutto. Perché fa parte della holding che controlla anche la low cost Smartwings, con cui si dividerà le operazioni di volo dopo il 26 ottobre, con l’ultimo volo che arriverà sulla sua base del Vaclav Havel Airport di Praga da Parigi la sera.
CSA ha trascorso negli ultimi anni stagioni difficili, culminate con il fallimento del 2021, causa Covid. Nel passato CSA è stata la terza compagnia a operare collegamenti con jet, i Tupolev 104, nel 1957 e nel 1962 iniziò a volare sopra l’Atlantico inaugurando un volo su La Avana con un Bristol Britannia preso in leasing da Cubana de Aviación.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok