Ad agosto i prezzi dei viaggi sono saliti del 4,6% su base annua con un’impennata della parte aerea, con un +16,3% mese su mese per il costo dei biglietti. Superati solo dai pacchetti vacanza, con un +23,2% su base annua e, soprattutto, il trasporto marittimo, a +33,8% secondo le stime di Demoskopika.
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Inflazione nei viaggi, non si ferma la crescita dei prezzi. Pure in Europa
La dinamica dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo turistico (IPCAT) per l’Italia fa registrare nel mese di luglio 2024 (ultimo dato comunitario disponibile), un aumento del 4,2% su base annua (in lieve crescita rispetto al mese di giugno 2024, +4%) appena sotto il dato dell’Unione Europea pari al +4,6%.
Tra le destinazioni che sono rincarate maggiormente troviamo la Polonia (6,8%), la Grecia (6,8%), i Paesi Bassi (6,1%), l’Austria (5,5%), la Germania (4,9%), la Svezia (4,7%) e la Spagna (4,4%). Sotto l’Italia, come detto a un +4,2% di aumento dei prezzi, la Francia (2,7%) e il Portogallo (2,4%).
Parlando di regioni italiane, Abruzzo (+6,5%), Liguria (+6,5%), Valle d’Aosta (+5,8%), Puglia (+5,6%) e Trentino Alto Adige (+5,3%) sono quelle che hanno visto l’inflazione pesare di più.
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