Al recente TTG Travel Experience di Rimini abbiamo intervistato Cristina Casati, la neo sales manager per l’Italia e la Grecia di Delta Air Lines. Che ci ha sottolineato come “nel 2025 l’Italia registrerà per Delta la crescita internazionale di gran lunga più importante di qualsiasi altro
mercato transatlantico, lanciando quattro nuove rotte e aumentando le frequenze su altri collegamenti“. Facendo diventare il nostro mercato come il numero uno nell’area Emea, “con fino a 116 voli settimanali tra Italia e Usa su ben 5 scali italiani. E un aumento di oltre il 10% di capacità sullo scorso anno“. Tra cui la novità Catania come scrivemmo qui.
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Delta e la centralità del mercato italiano: le novità
Dall’estate ’25 Delta, oltre al Catania-New York JFK, inaugurerà il Roma-Minneapolis, il Milano-Boston e il Napoli-Atlanta. Oltre a portare a tre le frequenze giornaliere sul Roma-Atlanta nella stagione di punta. Roma che vede Delta essere il vettore statunitense con più voli sullo scalo capitolino, con una prevalenza di traffico leisure, anche se pure sulla Capitale italiana c’è un buon traffico business. Che, invece, è sempre piuttosto importante su Malpensa.
“Le nostre rotte su Milano Malpensa hanno un ottimo mix di clientela, con un maggior peso del business travel. E sarà lo stesso anche per il nuovo collegamento su Boston. Parlando di business travel vorrei inoltre sottolineare come negli Stati Uniti siamo identificati come la miglior compagnia Bt e, perciò, abbiamo un forte focus su questi tipi di viaggiatori. Sui quali stiamo facendo importanti investimenti sia in volo che a terra: ad esempio stiamo spendendo 12 miliardi di dollari in rinnovamento dei nostri aeroporti strategici, tra cui anche le lounge. Abbiamo aperto la nuova lounge del Jfk e quella di Los Angeles e, presto, sarà la volta di quella di Boston. Dove ci sono arredi firmati Missioni, casa di moda con la quale abbiamo firmato un accordo anche per gli amenity kit di bordo” spiega Casati.
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Delta rinnova anche la flotta e offre sull’Italia ben quattro classi
Casati ci racconta poi come la gigantesca flotta del vettore – che si avvicina sempre di più al migliaio di velivoli – si stia rinnovando: “attendiamo 50 nuovi aeromobili. Tra cui l’A350-900 che usiamo anche sulle rotte italiane. Sulle quali nella summer ’25 voleremo con il 60% di aeromobili di nuova generazione. Rotte sulle quali offriremo tutte e quattro le sue classi di servizio: Delta One o Delta One suite, Delta Premium Select, Delta Comfort+ e Main Cabin” ci dice la manager.
La distribuzione è ovviamente multi canale ma Casati evidenzia l’importanza del trade in particolare per il mondo corporate. “Il quale, oltre alla classe business, richiede anche la Premium economy per tecnici e middle management. Sui nostri aeromobili inoltre c’è già il servizio di free messanging e introdurremo progressivamente il wi-fi gratuito a bordo, che concluderemo entro la fine del 2025” chiosa Casati.
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