L’ombra della pandemia è passata e il comparto alberghiero recupera pienamente i flussi pre-Covid: a dimostrarlo sono i dati prodotti dall’Italian Hotel Monitor di Trademark Italia che parla di un 2024, complice il recupero dei flussi turistici da nordamerica e asiatici e il buon contributo del MICE, in crescita, sia in termini di occupazione che di Adr.
Leggi Anche: Le città con più camere d’albergo in apertura in Europa sono Londra, Istanbul e Dublino
Italian Hotel Monitor 2024 (Trademark Italia): i numeri dell’hotellerie italiana
I dati (sviluppati dai numeri di 39 città italiane) parlano di un trimestre di chiusura che cresce poco sotto 1 punto percentuale per camere e del 5,3% per prezzo medio.
Nel complessivo, quindi, il 2024 raggiunte una crescita dell’1,3% di occupazione e del 7,8% di Adr a 148,65 euro di media.
Nello spaccato per strutture ricettive abbiamo:
- Luxury (5 stelle): 68,1 % di occupancy (+2,4% sul 2023), 610,46 euro di Adr (+5,7%);
- Upscale (4 stelle): 74,5% di occupazione (+1,2% sul 2023), 154,72 euro di Adr (+7,2%);
- Midscale (3 stelle): 72,9% di R.O. (+1,2% sul 2023), 71,50 euro di Adr (+10%).
Le città top
Il ranking continua a premiare le strutture di Venezia, con un prezzo medio 247,40 euro per camera (+5,7%). Poi Firenze (202,65 euro, +8,5%), Milano (200,58 euro, +7,4%), Roma (177,86 euro, +6,8%) e Como (161,79 euro, +15,3%).
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok