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Cosa vogliono i viaggiatori d’affari rispetto a quelli leisure?

17/04/2025

In questo articolo

Oltre a prezzi bassi, i viaggiatori d'affari e quelli per diporto hanno diverse priorità quando volano. Ma neppure troppo. Nella survey di diciottofebbraio di David Jarach (nella foto) le maggiori differenze

Ad aprire l’evento On Stage organizzato da diciottofebbraio per celebrare l’apertura della nuova base di easyJet a Milano Linate una survey presentata dal deus ex-machina della società David Jarach su cosa vogliono i viaggiatori d’affari rispetto a quelli leisure. Due visioni a confronto che, però, alla fin fine, sono molto simili. E quindi, potenziali clienti entrambi per la low cost britannica. Low cost sì, ma con molta attenzione al mondo corporate.

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Cosa vogliono i viaggiatori d’affari

La survey, condotta per il lato corporate su 80 manager di diverse aziende, di cui il 56% Travel Manager, ha evidenziato come le 5 priorità dei Business traveller sono l’orario di partenza, la prossimità e l’accessibilità dell’aeroporto di partenza, la prossimità dello scalo di arrivo e le info in tempo reale sul proprio volo. I punti meno “votati”, “ma comunque citati dagli interpellati e quindi con, comunque, una buona votazione” precisa Jarach, sono la strategia di riduzione delle emissioni di C02, gli strumenti per ridurle, l’acquisto di ancillary, quali il parcheggio o le lounge in fase di prenotazione, e l’intrattenimento di bordo.

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Cosa vogliono i viaggiatori per leisure

I 200 viaggiatori leisure interpellati da diciottofebbraio hanno dato voti leggermente inferiori ai diversi punti discettati rispetto ai viaggiatori business, 7,16 su 9, rispetto ai 7,75 dei business traveller, “ma certamente per una minor conoscenza di alcuni argomenti che gli abbiamo chiesto” argomenta Jarach.
Le cinque priorità dei viaggiatori leisure sono gli orari di partenza ma anche quelli di ritorno, la prossimità dell’aeroporto di partenza, la sua accessibilità e la prossimità di quello d’arrivo. L meno “considerate” i vari acquisti di ancillary in fase di prenotazione, ovvero il parcheggio, il fastrack e le lounge l’intrattenimento di bordo e le strategie di riduzione della Co2.

Le più grandi differenze tra i viaggiatori d’affari e i leisure

Jarach, pur riconoscendo che, alla fine, tempi a parte forse, i viaggiatori, quali che siano, vogliono più o meno le stesse cose, sottolinea ben 10 punti dove le differenze ci sono. In alcuni casi risibili. In altri importanti.

E sono (vedi slide sopra) principalmente i servizi che servono a risparmiare tempo e/o ad esser sicuri di viaggiare, come le maggiori frequenze giornaliere sulle diverse frequenze ma, appunto, anche la possibilità adi acquisire ancillary come il fatstrack, l’imbarco prioritario, la possibilità di usufruire di una lounge…ma anche avere il wi-fi a bordo, anche a pagamento per i business traveller, avere punti di un programma fedeltà, gestire in autonomia l’imbarco dei bagagli, aver maggior comfort al momento dell’imbarco e, ma qui conta poco il vettore, avere percorsi veloci per l’imbarco.

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