Rendering London Luton

Con il via libera all’espansione, Londra Luton punta al raddoppio dei passeggeri

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Via libera dal governo UK al progetto di ampliamento: nuovo terminal, 11mila posti di lavoro e un impatto economico da 1,5 miliardi di sterline l’anno

Londra Luton, il quarto aeroporto più grande della capitale britannica, è pronto a decollare verso una fut crescita senza precedenti. Dopo tre rinvii, il governo del Regno Unito ha finalmente dato il via libera al progetto di espansione che potrebbe portare lo scalo a raddoppiare il numero di passeggeri annuali, passando dagli attuali 18 milioni a ben 32 milioni entro il 2043.

A firmare l’approvazione è stata Heidi Alexander, Segretario ai Trasporti, che ha ritenuto l’impatto economico del progetto superiore alle preoccupazioni ambientali sollevate nel corso delle fasi preliminari.

L’intervento prevede l’estensione del perimetro aeroportuale, la costruzione di un nuovo terminal e l’ampliamento delle vie di rullaggio. Si tratta di un investimento strategico che punta a rafforzare la competitività dello scalo – attualmente hub di riferimento per compagnie come easyJet e Ryanair – e a stimolare lo sviluppo dell’intera area.

Un volano per l’economia: +1,5 miliardi e 11.000 nuovi posti di lavoro

Secondo quanto dichiarato da Luton Rising, il consorzio proprietario dell’aeroporto, l’espansione genererà ogni anno 1,5 miliardi di sterline per l’economia del Regno Unito e creerà 11.000 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti. Oltre all’impatto occupazionale, l’aumento di capacità offrirà ai passeggeri una gamma più ampia di destinazioni e compagnie aeree.

“Introdurremo limiti precisi su rumore, emissioni di gas serra, qualità dell’aria e accessibilità, a dimostrazione del nostro impegno verso una crescita verde e responsabile,” ha dichiarato Paul Kehoe, presidente di Luton Rising. “Questo è il piano di gestione sostenibile più ambizioso mai proposto per un aeroporto nel Regno Unito.”

Business travel in primo piano

Anche il settore dei viaggi d’affari accoglie con entusiasmo la decisione del governo. Clive Wratten, CEO della Business Travel Association, ha sottolineato come Luton, tradizionalmente orientato al turismo leisure, stia ora diventando sempre più rilevante anche per il business travel.

“L’aumento della capacità in qualsiasi aeroporto del Regno Unito è un passo nella giusta direzione,” ha spiegato Wratten. “Non solo migliora la connettività e la concorrenza, ma offre più scelta ai viaggiatori. È particolarmente importante per aree come Milton Keynes, North West London, Oxford e Cambridge, veri e propri poli economici del Paese.”

Wratten ha poi aggiunto un appello al governo: “Serve una visione più ampia che includa gli aeroporti regionali, fondamentali per garantire un sistema interconnesso e realmente competitivo in tutta la Gran Bretagna.

Una strategia nazionale di sviluppo aeroportuale

L’approvazione dell’ampliamento di Luton si inserisce in un trend più ampio: solo nei primi mesi del 2025, Downing Street ha già dato luce verde ad altri due progetti strategici nel settore aeroportuale. A febbraio, è arrivato l’ok per l’utilizzo regolare della seconda pista di London Gatwick, mentre a gennaio è stato confermato il supporto alla realizzazione della terza pista a Heathrow, il principale aeroporto del Regno Unito.

Tutti questi investimenti infrastrutturali saranno certamente una leva fondamentale per la ripresa post-pandemia, la creazione di nuovi posti di lavoro e la crescita del turismo e del business internazionale.

Leggi Anche: Caos a Londra Heathrow, le cause, anche infrastrutturali, secondo David Jarach

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