Il capoluogo meneghino si prepara ad accogliere la più grande location per eventi della città: il City Oval Milano. Questa imponente struttura di 8.200 metri quadrati di superficie coperta sorgerà dall’ambiziosa riqualificazione dell’ex Padiglione 3 della Fiera di Milano, noto anche come Palazzo delle Scintille. L’inaugurazione è prevista in concomitanza con le Olimpiadi Milano-Cortina all’inizio del 2026, che porterà la struttura a diventare uno dei principali centri per eventi e manifestazioni durante e dopo i Giochi.
Un tuffo nella storia: dal Palazzo delle Scintille al City Oval
Il Palazzo delle Scintille vanta una storia ricca e variegata. Progettato dall’architetto Paolo Vietti Violi, fu inaugurato nel 1923 come Palazzo dello Sport, diventando rapidamente un punto di riferimento per gli appassionati di sport e cultura. Nel corso degli anni, l’edificio è stato inglobato nell’area fieristica come Padiglione 3 e, durante la Seconda Guerra Mondiale, ha ospitato la stagione estiva del Teatro alla Scala mentre quest’ultimo veniva ricostruito a seguito dei bombardamenti. Più recentemente, nel 2019, la struttura è stata acquisita da Generali tramite una gara indetta dal Comune di Milano. Durante la pandemia da COVID-19, il Palazzo delle Scintille è stato trasformato nel più grande centro vaccinale d’Italia, un ruolo cruciale nella campagna vaccinale nazionale.
Il progetto di riqualificazione: numeri e dettagli
La trasformazione del Palazzo delle Scintille in City Oval Milano è promossa da CityLife e Generali, con l’obiettivo di creare uno spazio polifunzionale all’avanguardia. Al piano terra, saranno disponibili 7.400 metri quadrati destinati a ospitare eventi di vario genere, con ingressi principali situati in piazza Alberto Burri e piazza Sei Febbraio. Il cuore pulsante della struttura sarà un’arena ovale di oltre 4.000 metri quadrati, progettata per accogliere concerti, conferenze, esposizioni e manifestazioni sportive.
Il primo piano, esteso su 3.700 metri quadrati, sarà dedicato alla ristorazione, offrendo una varietà di opzioni culinarie per soddisfare i gusti di tutti i visitatori. Un aspetto fondamentale del progetto è il restauro conservativo, che punta a preservare i decori originali in stile Liberty, mantenendo viva la memoria storica dell’edificio. Parallelamente, saranno effettuati interventi di consolidamento strutturale, adeguamento sismico e implementazione di soluzioni sostenibili, tra cui l’utilizzo di energia verde, per ridurre l’impatto ambientale della struttura.
Collaborazione e gestione
La gestione del City Oval Milano sarà affidata a CityLife, in stretta collaborazione con il Comune di Milano. Le due entità stipuleranno una convenzione specifica per garantire una gestione efficiente e coordinata della struttura, assicurando che il City Oval diventi un punto di riferimento per eventi di rilevanza nazionale e internazionale.
Milano Santa Giulia: un’altra grande location in arrivo
Oltre al City Oval, Milano si arricchirà di un’altra importante struttura per eventi: la nuova Arena di Milano Santa Giulia. Questo progetto, anch’esso legato alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, prevede la realizzazione di un’arena multifunzionale con una capienza di circa 16.000 posti, destinata a ospitare eventi sportivi, concerti e spettacoli di vario genere. La presenza di queste due nuove strutture rafforzerà ulteriormente la posizione di Milano come capitale europea degli eventi e dello spettacolo.
Con l’inaugurazione del City Oval Milano e della nuova Arena di Milano Santa Giulia, la città si prepara a vivere una nuova era nel settore degli eventi e delle manifestazioni. Queste strutture all’avanguardia offriranno spazi versatili e moderni, in grado di soddisfare le esigenze di organizzatori e pubblico. L’appuntamento è fissato per l’inizio del 2026, quando le luci del City Oval si accenderanno per la prima volta, pronte a illuminare il futuro degli eventi milanesi.
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