La “fiera del turismo più importante d´Italia” – come detto all’apertura dalla ministra del turismo Daniela Santanchè -, ovvero il TTG Travel Experience di Italian Exhibition Group, chiude la 60a edizione con numeri da record: 70.000 visitatori (+19% sul 2022, ma in crescita anche rispetto al 2019) che sono passati negli stand degli oltre 2.700 brand presenti, tra cui anche mille buyer esteri – il 58% proveniente dall’Europa e il 42% dal resto del mondo -, partecipando anche agli oltre 200 eventi che si sono svolti durante la tre giorni riminese.
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La soddisfazione di Gloria Armiri
Tra un ministro e i grandi protagonisti del mondo del travel, noi di BusinessMobility.travel abbiamo intercettato una soddisfatta – ancorché stanca – Gloria Armiri, la Group Brand Manager Tourism & Hospitality Division dell’evento, che non ha nascosto la sua soddisfazione per come è andata la grande kermesse del turismo btob. Grazie a un mercato in salute.
“Abbiamo l’ambizione di rendere il turismo il primo contributore della ricchezza nazionale: un obiettivo che è alla nostra portata, dato che oggi il valore del comparto, direttamente o indirettamente, vale già il 13% del Pil; un dato che ci fa guardare con fiducia e ottimismo al futuro e al raggiungimento di questo risultato, che sarà possibile solo nel momento in cui riusciremo a liberare le energie del turismo, affrancandolo da una visione marginale e rendendolo un’industria vera e propria” il commento della ministra.
Il debutto di InOut
Dall’eredità di SIA Hospitality Design e SUN Beach&Outdoor Style è nato InOut, il nuovo format progettato da IEG e dedicato alla contract community che ha visto al suo interno anche Superfaces e la nuova Greenscape per la progettazione degli spazi verdi, sia per esterni sia per interni del mondo hospitality.
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