Dopo un biennio caratterizzato da aumenti vertiginosi, il costo globale dei viaggi d’affari e degli eventi sembra finalmente rallentare. Questa è la previsione del nuovo Global Business Travel Forecast 2025, presentato da CWT, azienda leader nei viaggi d’affari, e GBTA – Global Business Travel Association. Nonostante un lieve incremento dei costi sia previsto anche per i prossimi anni, il ritmo di crescita sarà contenuto e questo permetterà alle aziende di pianificare i propri budget con maggiore precisione.
Secondo le stime elaborate con l’ausilio di dati di CWT, GBTA e modelli economici sviluppati da Avrio Institute, i prossimi due anni offriranno uno scenario di prezzi più stabile e prevedibile.
Patrick Andersen, CEO di CWT, conferma:
“Dopo anni di volatilità, vediamo una stabilizzazione all’orizzonte. Le aziende potranno contare su un quadro economico più sicuro fino al 2025, pur mantenendo alta l’attenzione su fattori critici come geopolitica, inflazione e sostenibilità”.
CWT e GBTA, inoltre, in occasione del decimo anniversario del loro report, hanno aggiunto una sezione speciale dedicata al futuro dei viaggi d’affari fino al 2040. In questo approfondimento, sono presentati tre scenari possibili: “Base”, “Boom” e “Bust”. Ogni scenario esplora come megatrend come l’innovazione tecnologica, i cambiamenti demografici, la sostenibilità e la geopolitica possano influenzare il settore.
Leggi Anche: Global Business Travel Forecast 2024, strategie e tendenze per un mercato in costante evoluzione
Voli: un mercato in recupero con prezzi stabili
Nel 2023, il prezzo medio globale del biglietto aereo (ATP) ha toccato i 688 dollari, leggermente in calo rispetto all’anno precedente. Il 2024 segna una leggera crescita: si stima che l’ATP salirà a 701 dollari (+1,9%) e a 705 dollari (+0,6%) nel 2025. Il Nord America (NORAM) mostra la crescita più significativa: qui l’ATP è previsto a 804 dollari nel 2024 (+3,5%) e 808 dollari nel 2025.
Dati dell’IATA indicano che nel 2024 si raggiungerà il record di 5 miliardi di passeggeri, superando i livelli del 2019. Ma restano sul piatto due grossi problemi.
Il primo è legato alla catena di approvvigionamento come la produzione di nuovi aeromobili e il secondo è la priorità data alla redditività. Questi due fattori porteranno a mantenere i prezzi relativamente elevati. In Asia-Pacifico (APAC), l’ATP dovrebbe attestarsi a 677 dollari nel 2024 (+2,3%) e 688 dollari nel 2025 (+1,6%), grazie all’aumento dei viaggi intraregionali.
Hotel: stabilità con picchi in LATAM
La tariffa media giornaliera per camera d’albergo (ADR) a livello globale ha visto un incremento del +3,9% nel 2023, arrivando a 158 dollari, e per il 2024 si stima un ulteriore aumento del +2,5%, raggiungendo i 162 dollari. In America Latina (LATAM), l’ADR dovrebbe salire significativamente a 102 dollari (+9,7%) nel 2024 e 110 dollari (+7,8%) nel 2025, spinto dalla domanda interna e regionale. Al contrario, il mercato asiatico rallenta con un ADR atteso di 136 dollari (+3,8%) quest’anno e 139 dollari (+2,2%) nel 2025.
L’occupazione alberghiera si sta avvicinando ai livelli pre-pandemia in molti mercati, specialmente nelle città che ospitano meeting ed eventi. La scarsità di nuove strutture disponibili mantiene le tariffe su livelli elevati, ma le tendenze indicano una maggiore stabilità per il futuro prossimo.
Noleggio auto: crescita moderata ma aumentano i servizi
Il costo medio per il noleggio auto è aumentato del 3% nel 2023, attestandosi a 44,30 dollari al giorno. LATAM ha registrato i rincari maggiori (+14,2%), con un costo medio di 35,30 dollari al giorno, mentre NORAM ed EMEA mostrano incrementi più moderati. Nel 2024, la crescita dei prezzi del noleggio si modererà ulteriormente al +2,5%, con una media giornaliera di 45,40 dollari.
Le società di autonoleggio stanno diversificando l’offerta, per esempio con l’aggiunta di servizi nuovi come trasferimenti aeroportuali e collegamenti ferroviari per attrarre più clienti. Nel frattempo, la dimunuzione dei costi di gestione dei veicoli dovrebbe contribuire a mantenere le tariffe competitive, mentre in APAC le tariffe sono previste in calo significativo nel 2024 (-6,8%) e nel 2025 (-3,4%).
Meeting ed eventi: costi in crescita, ma investimento sul Futuro
Il settore dei meeting e degli eventi ha registrato una forte ripresa nel 2023, con una crescente richiesta di incontri in presenza. Il costo giornaliero per partecipante è leggermente diminuito a 155 dollari (-3,1%) nel 2023, grazie anche a una maggiore attenzione alla gestione dei costi. Guardando al futuro, si prevede che il costo per partecipante salirà a 162 dollari nel 2024 (+4,5%) e a 169 dollari nel 2025 (+4,3%), segno della continua ripresa del settore e della preferenza per eventi di persona.
Complessivamente i prossimi anni promettono un mix di stabilità e crescita moderata. Le aziende possono aspettarsi una gestione più prevedibile dei costi, pur restando attente alle dinamiche globali in continua evoluzione.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok
