American Express Global Business Travel e CWT sollevano una serie di obiezioni alla decisione dell’Autorità per la competizione e i mercati del Regno Unito di intensificare le indagini sul loro progetto di fusione da 570 milioni di dollari, come abbiamo scritto qui: Scossone nel mondo TMC, Amex Gbt acquisisce Cwt). Una risposta congiunta presentata il 23 agosto, ma resa pubblica solo in questi giorni. Risposta che confuta diversi punti su cui l’Antitrust ha puntato il dito. Tra cui le preoccupazioni dell’autorità su una sostanziale riduzione della concorrenza che secondo le due TMc sono “assolutamente infondate”.
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Amex e CWT rispondono all’Antitrust
Questo memorandum di ben 55 pagine evidenzia come l’Antitrust abbia sovrastimato le barriere all’ingresso di nuovi concorrenti sul mercato e accettato senza nessun dubbio alcuni argomenti dei fornitori secondo cui Amex GBT potrebbe rallentare lo sviluppo di NDC. Ma non si sa su quali basi.
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“Il mercato per i servizi di viaggio d’affari è altamente competitivo con un gran numero di concorrenti forti per clienti di tutte le dimensioni”. La nuova entità combinata “continuerebbe ad affrontare una forte concorrenza di almeno quattro concorrenti globali” indicandoli in BCD Travel, FCM, CTM e Navan, scrivono nel Memorandum.
L’Antitrust del Regno Unito dovrebbe concludere la fase 2 di investigazione entro il 26 gennaio 2025 e la fusione dovrebbe incassare anche l’ok dell’Antitrust statunitense. Dopo la conferma della Fase 2, Amex GBT ha dichiarato di poter completare l’acquisizione di CWT nel primo trimestre del 2025.
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