Sempre più attenzione al cliente e accesso ai contenuti in un’unica piattaforma digitale. È la strategia messa in atto da Amadeus, la piattaforma europea di contenuti travel che spinge sullo sviluppo tecnologico e sull’allargamento dell’offerta per i propri clienti.
Durante il TTG Travel Experience, la fiera di Rimini giunta alla 60esima edizione, noi di BusinessMobility.Travel abbiamo intercettato Francesca Benati, SVP Europa e Amministratore delegato e Direttore generale per l’Italia di Amadeus, e Gabriele Rispoli, Direttore commerciale di Amadeus Italia.
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Tecnologia e travel experience
Il Covid ha messo a dura prova il segmento dei viaggi, ma Amadeus ha sfruttato gli anni della pandemia per investire in sviluppo tecnologico. Lo ha sottolineato l’Ad e Direttore generale per l’Italia, Francesca Benati, secondo cui oggi “il progresso della tecnologia forza il comparto a ripensare il mondo del travel in maniera molto più ampia”.
Ormai da anni si parla di cybersecurity, AI e digital identity: fattori che inevitabilmente hanno cambiato, e continuano a farlo, anche il settore dei viaggi.
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“Noi di Amadeus stiamo concentrando i nostri sforzi tecnologici proprio sulla travel experience perché un altro degli elementi strategici che il Covid ha portato è l’attenzione maggiore al cliente”, spiega la SVP Europa. Ciò significa maggiore flessibilità, individualizzazione, personalizzazione, ma anche “lavorare insieme agli altri partner per offrire un valore del viaggio che sia differente”, evidenzia Benati.
Per fare questo, “tutti gli operatori del settore devono essere intrinsecamente connessi attraverso la tecnologia– spiega – per far sì che l’ecosistema offra la migliore esperienza al cliente”. Ed è proprio in quest’ottica che Amadeus sta lavorando.
“Da una parte stiamo diversificando il nostro business. Ovviamente le transazioni di biglietteria aerea da Gds sono ancora l’elemento portante, ma adesso una parte importante è rappresentata dall’hospitality, dalla movimentazione dei passeggeri e dall’avanzamento tecnologico per gli aeroporti. Parliamo quindi di tecnologie biometriche per massimizzare i flussi dei passeggeri, identità digitali per offrire una migliore travel experience e tutto l’aspetto touchless. È evidente come il nostro portafoglio si stia evolvendo: il contenuto è fondamentale, lo dimostra Ndc che è una delle nostre priorità strategiche, ma sicuramente lavorare con la tecnologia sulla diversificazione e tutta la filiera della travel experience è un focus dei prossimi anni”.
Francesca Benati, SVP Europa e Ad e Direttore generale per l’Italia di Amadeus
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L’integrazione Ndc e i servizi di Amadeus
In un mondo del travel che sta cambiando, Amadeus sta sviluppando la propria piattaforma integrando il protocollo Ndc (New Distribution Capability), il nuovo standard elaborato da IATA per migliorare la catena di distribuzione nel settore favorendo la comunicazione tra vettori, agenzie di viaggio e terzi.
“Nella sua piattaforma, Amadeus raccoglie la possibilità di diversi tipi di contenuti, armonizzati in un unico ambiente – spiega Gabriele Rispoli, Direttore commerciale di Amadeus Italia – Per contenuto intendiamo hotel, transfer, auto, air e anche quel contenuto che proviene attraverso questo protocollo che sta cambiando e cambierà totalmente la distribuzione da parte delle compagnie aeree”.
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A cambiare sarà anche l’operatività delle agenzie di viaggio, per questo Amadeus si sta adeguando “cercando di offrire una semplificazione operativa, tecnica e produttiva nell’adozione di questo protocollo – spiega Rispoli -. Parliamo quindi di automazioni, robotizzazioni e tutto quello che comporta per le agenzie di viaggio cambiare o trovare contenuto attraverso fonti diverse in un unico contenitore che è quello della piattaforma di Amadeus”.
Senza dubbio il protocollo Ndc ha un impatto sul mondo del business travel, che richiede sempre più servizi personalizzati. In quest’ottica Amadeus ha lanciato, insieme a Microsoft, Cytric Easy, una nuova soluzione che facilita l’organizzazione delle trasferte per le aziende e le TMC concentrando tutto in un unico spazio digitale.
“Dopo il largo utilizzo che la piattaforma Teams ha avuto in questi ultimi anni, già molti clienti hanno introdotto questa innovazione – sottolinea Rispoli – La sinergia tra Amadeus e Microsoft ha creato l’opportunità per il viaggiatore di poter condividere la preparazione di una trasferta e di avere tutto in un unico ambiente. In questo modo la user experience si avvicina a quella che il viaggiatore d’affari ha quando prenota un viaggio personale”.
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