Airbus svelerà il prossimo 7 marzo, durante un evento che segnerà l’apertura della sua struttura di prova a Donauwörth in Germania, il primo prototipo in scala reale del suo aereo CityAirbus NextGen eVtol. Lo ha rivelato Balkiz Sarihan, Ceo della business unit della mobilità aerea urbana del gruppo aerospaziale europeo ai giornalisti, sottolineando che il suo team di ingegneri ha realizzato il prototipo e sta ora sviluppando il profilo del test di volo. Un secondo prototipo dell’aereo a quattro posti è in fase di assemblaggio.
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No hurry
“L’industria dovrà dimostrare il proprio valore prima che i servizi di aerotaxi diventino fattibili”, ha affermato Sarihan, affermando come la società preveda l’utilizzo del suo veicolo non come aerotaxi, bensì su rotte passeggeri di linea, nonché per servizi medici di emergenza e voli di ecoturismo che attualmente sono operati da elicotteri più rumorosi ed emettitori di carbonio. “Il concetto operativo di questi servizi è molto più semplice, con una domanda ampiamente prenotata in anticipo”.
Airbus, che finanzia questo programma interamente con propri capitali, non ha dichiarato una data per ottenere la certificazione di tipo EASA in Europa, ma si dice pronta ad iniziare le consegne entro la fine di questo decennio.
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Il problema batterie
Secondo Airbus, è difficile ottenere certezza sulla fattibilità commerciale dei modelli operativi eVtol, in parte a causa di domande sulle prestazioni e, in particolare, sulla gestione e sui costi di sostituzione delle batterie. La business unit UAM sta sfruttando l’esperienza dei colleghi Airbus a Tolosa per sviluppare pacchi batterie, basandosi in parte sulla loro esperienza con i satelliti. Questo è il punto centrale per il lancio di servizi siffatti.
Il costruttore europeo collabora con ben 30 partner attraverso la Bavarian Air Mobility Initiative, con cui sta progettando di lanciare le prime attività nel sud della Germania. Entro la fine dell’anno, schiererà un dirigibile e una versione in scala ridotta del CityAirbus (con un’apertura alare di 3,7 metri) per condurre voli di prova tra diverse cittadine, tra cui Ingolstadt e Manching. Tra i partner figurano l’operatore ferroviario Deutsche Bahn, l’aeroporto di Monaco e lo sviluppatore di vertiporti Skyports. Parte del progetto prevede l’utilizzo di un algoritmo di intelligenza artificiale per gestire attività come la previsione delle esigenze di assegnazione degli slot.
In Italia, Airbus, ha il suo primo partner aereo eVtol in Ita Airways, in un accordo a tre che include anche il fornitore di energia Enel, e Urban V, la divisione vertiporti di Aeroporti di Roma.
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