Image: Airbus

Airbus, SAS, Swedavia, Avinor e Vattenfall per gli aerei a idrogeno in Scandinavia

06/02/2024

In questo articolo

Airbus e SAS, insieme a Avinor, Vattenfall e Swedavia, lavoreranno insieme per portare gli aerei a idrogeno in 50 aeroporti scandinavi

Dopo quelli elettrici, SAS punta sugli aerei a idrogeno, che mira a introdurre negli aeroporti di Svezia e Norvegia. Lo farà insieme ad Airbus, Avinor, Swedavia e Vattenfall, con le quali la compagnia aerea danese-svedese ha firmato un Memorandum d’Intesa mirato a valutare la fattibilità di un’infrastruttura a idrogeno negli aeroporti delle due monarchie Nordiche.

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La collaborazione per l’idrogeno

Questa importante collaborazione, la prima nel suo genere, permetterà una profonda cooperazione per lo sviluppo e le operazioni relative agli aerei a idrogeno, delle forniture necessarie, delle infrastrutture e delle esigenze di rifornimento negli aeroporti. L’obiettivo è contribuire alla realizzazione di un solido ecosistema per l’aviazione a idrogeno nei due paesi, come apripista per l’aviazione sostenibile.

Il lavoro congiunto non si limiterà a identificare le opportunità e le sfide legate all’introduzione di aeromobili a idrogeno negli aeroporti (oltre 50), ma comprenderà anche la selezione degli aeroporti destinati a diventare pionieri di questo cambiamento. Le aziende coinvolte, infatti, mirano a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050.

L’idrogeno, inoltre, avrà impatto positivo anche sulla decarbonizzazione delle attività di terra legate al trasporto aereo. Nel 2020, Airbus ha presentato il suo concept ZEROe, progettato per introdurre il primo aereo commerciale al mondo alimentato a idrogeno entro il 2035. Attualmente, la fase di sviluppo dei componenti tecnologici necessari è in corso in un network globale di Ricerca e Tecnologia.

Airbus ha inoltre avviato il programma “Hydrogen Hub at Airports” per promuovere la ricerca sulle infrastrutture e le operazioni aeroportuali a basse emissioni di carbonio, coinvolgendo partner e aeroporti in dieci paesi, tra cui Francia, Germania, Italia, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Singapore, Corea del Sud, Svezia e Regno Unito.

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