Fino a febbraio 2022, l’aereo più grande del mondo per dimensioni e apertura alare mai costruito e reso operativo era di fabbricazione sovietica.
Con la sua distruzione a causa della guerra alle porte dell’Europa, il velivolo cargo ucraino ha lasciato il primato a un aeromobile di linea di produzione Ue.
Scopriamo la storia dell’Antonov An-225 Mriya e dell’Airbus A380.
L’aereo più grande del mondo
Grazie alle sue dimensioni, l’Antonov An-225 Mriya si è aggiudicato il primato di aereo più grande del mondo.
Il suo principale utilizzatore è la Antonov Airlines, la compagnia aerea cargo con base a Kiev.
Costruito in un unico esemplare dall’azienda Antonov, il velivolo è stato distrutto il 27 febbraio 2022 durante l’invasione russa dell’Ucraina. Circa un anno dopo l’aeromobile è tornato a “volare” grazie al programma Microsoft Flight Simulator.
Le dimensioni dell’An-225
Con i suoi 88,4 metri di apertura alare l’Antonov An-225 è il velivolo più grande al mondo tra quelli realizzati e resi operativi, mentre si aggiudica il terzo posto tra quelli mai costruiti: Scaled Composites Stratolaunch (117,3 metri) e Hughes H-4 Hercules (97,5 metri). Questi ultimi però non sono mai entrati effettivamente in servizio.
Tra le altre misure notevoli dell’aeromobile ucraino: la lunghezza e l’altezza, rispettivamente 84 metri e 18,1 metri.
Il velivolo è alimentato da sei motori, con un peso al decollo di 640 tonnellate e con una capacità massima di carico pari a 250 tonnellate.
La storia dell’An-225
Basato sul design dell’Antonov An-124 Ruslan, l’An-225 Mriya nasce negli anni Ottanta come mezzo aereo utilizzato nel programma spaziale dell’ex Urss per trasportare il razzo vettore Energiya e la navetta spaziale Buran.
Il suo primo volo risale al 21 dicembre 1988 dall’aeroporto di fabbrica a Sviatoshyn.
Con la fine dell’Unione Sovietica, il velivolo interrompe la sua attività e la compagnia ucraina verte nuovamente sull’An-124.
Abbandonato il programma spaziale, gli aeromobili vengono utilizzati per il trasporto carichi. Tuttavia, l’ingente peso costringe Antonov Airlines a virare su altri modelli. Torna così operativo l’An-225 Mriya, modificato per il trasporto cargo pesante.
Nel 2001 l’aereo più grande del mondo solca nuovamente i cieli e inizia le sue operazioni commerciali fino al 27 febbraio 2022, quando viene distrutto dai bombardamenti delle forze russe.
Non essendo possibile la riparazione, è iniziata la “cannibalizzazione” dei componenti rimasti intatti del velivolo. L’intenzione del governo di Kiev è di completare la costruzione del secondo An-225, in progetto da diverso tempo, così da sostituire l’aeromobile distrutto e dare nuova vita all’aereo più grande del mondo.
Curiosità sull’An-225
- Il termine ucraino “Mriya” significa “Sogno” in italiano
- Nel settembre 2001 l’An-225 ha stabilito in un unico volo 124 record mondiali e 214 nazionali di velocità, altitudine e peso-altitudine.
- L’11 agosto 2009 ha ottenuto il Guinness world Record per il carico monoblocco più pesante mai trasportato via aerea
- Il 10 giugno 2010 il velivolo più grande del mondo ha trasportato il carico più lungo nella storia del trasporto aereo: due pale eoliche di 42,1 metri dalla Cina alla Danimarca.
- Nel settembre 2012 è entrato nel primato per la mostra d’arte ad alta quota mai organizzata a bordo: ha raggiunto un’altezza di 33.300 piedi, pari a 10.150 metri
- Il velivolo Mriya ha 242 record mondiali all’attivo
- Dal 2020 al 2022 è stato impiegato per il trasporto di materiale medico e sanitario, per l’emergenza Covid-19
L’aereo passeggeri più grande del mondo
L’aereo Airbus A380 è l’aereo più grande del mondo per numero di passeggeri. Dopo la distruzione dell’unico esemplare di An-225 Mriya della flotta Antonov, il velivolo di linea di fabbricazione europea è attualmente l’aeromobile operativo più grande.
L’utilizzatore principale del modello è Emirates, la compagnia aerea di bandiera dell’Emirato Arabo di Dubai.
Le caratteristiche dell’A380
L’A380 di Airbus è un aereo di linea quadrimotore a doppio ponte in grado di trasportare un massimo di 853 passeggeri in versione charter o 525 nella configurazione a tre classi.
Per le sue dimensioni il velivolo rientra tra i più grandi aerei di linea del mondo: è lungo 72,5 metri e alto 24,2 metri. Ma a conferirgli il primato è la sua apertura alare: 79,7 metri.
La storia dell’A380
L’Airbus A380 viene presentato a Tolosa, in Francia, il 18 gennaio 2005 ed effettua il primo volo di prova il 27 aprile dello stesso anno.
Il 4 settembre 2006 decolla per la prima volta con 474 passeggeri, che sono gli stessi dipendenti di Airbus.
La prima compagnia aerea a ricevere un A380 è la Singapore Airlines. A questa seguono Emirates e l’australiana Qantas, per poi aggiungersi Air France, che nel 2020 ha ritirato dai cieli gli esemplari della sua flotta, e il Gruppo Lufthansa.
Tra le altre compagnie, anche l’inglese British Airways, Etihad Airways, le sudcoreane Korean Air e Asiana Airlines, Qatar Airways e la giapponese All Nippon Airways.
A causa di alcuni inconvenienti, negli anni la richiesta di ordini dell’A380 ha registrato un calo, fino al 2019 quando la Airbus ha annunciato ufficialmente la fine della produzione nel corso del 2021, con la consegna degli ultimi velivoli ad Emirates.
Curiosità sull’A380
- L’Airbus A380 è soprannominato Superjumbo
- Le principali sezioni strutturali del velivolo sono state costruite in Francia, Germania, Spagna e Regno Unito
- L’Airbus A380 della compagnia giapponese All Nippon Airways è a livrea speciale “Sea Turtle”
- Nel marzo 2023 Airbus ha annunciato che sta lavorando a due A380 provvisti di serbatoi di idrogeno liquido. I voli di prova potrebbero iniziare già nel 2026, per essere operativi nel 2035.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok