Un futuro nel quale, grazie a tecnologie sempre più avanzate come l’Intelligenza Artificiale, anche il comparto del travel e dell’hôtellerie potrà diventare sempre più smart e green.
È questo uno dei compiti che si è dato HRS, piattaforma tecnologica globale per il lodging e il pagamento aziendale. Una realtà specializzata nel business travel, che cerca di rendere l’esperienza di viaggio il più sostenibile possibile.
Tutto questo attraverso tre punti fondamentali che costituiscono la base del modus operandi di HRS:
- Report, HRS raccoglie e valuta una serie di dati di impatto ambientale dei soggiorni in hotel a livello di struttura. Successivamente crea resoconti sulle aree di impatto ambientale come il carbonio, l’acqua e i rifiuti, aggregandoli a un database più ampio;
- Riduzione, HRS aiuta le aziende a raggiungere l’obiettivo zero emissioni normalizzando i dati sulla sostenibilità, consentendo loro di orientare i programmi alberghieri in linea con i propri obiettivi di sostenibilità;
- Eliminazione, HRS aiuta l’annullamento delle emissioni evitabili. Ciò comporta la convalida dell’ammissibilità delle emissioni e l’agevolazione della loro compensazione con crediti verificati secondo il gold standard.
Tre pietre d’angolo che hanno permesso alla piattaforma di creare la Green Stay, iniziativa creata da HRS che permette a viaggiatori e aziende di confrontare la sostenibilità dei diversi soggiorni in hotel in maniera standardizzata.
I dati inclusi in questa piattaforma di procurement offrono ai decision maker la possibilità di gestire in materia attiva le emissioni di carbonio, acqua e rifiuti negli hotel.
Oltre a questo, HRS offre ai proprietari di hotel un’analisi gratuita online dell’impatto ambientale, allineata con gli standard globali.
Leggi anche: Come cambia il Business Travel secondo Marco D’Ilario di HRS
Le parole di HRS
“Un paio di anni – ci ha detto Marco D’Ilario, Senior Vice President EMEA di HRS Group – ci siamo trovati davanti a questa esigenza forte del mondo del business travel e delle aziende di andare a fare un report di sostenibilità e trovarsi davanti una serie di informazioni comprabili e normalizzate per quanto riguarda l’impatto ambientale delle strutture ricettive“.
HRS, a fronte di questa esigenza, “ha preso questa sfida in carico, vincendola. Perché abbiamo introdotto uno strumento di metrica universale con il quale, attraverso un audit, è possibile per tutti gli alberghi misurare l’impatto di CO2, consumo della acqua e di plastica. È possibile inoltre avere questo dato e renderlo fruibile sia alla struttura ricettiva che all’azienda che intende pernottare presso quell’albergo durante una trasferta di lavoro”.
Oltre a questo HRS cerca di rendere tutte le varie operazioni relative al business travel più agevoli e smart grazie all’impiego della tecnologia.
“La tecnologia – ci ha raccontato Nelly Bonfiglio, Director of Sales Southern Europe di HRS Group – è il cuore pulsante di HRS. Attraverso i tool da noi utilizzati, cerchiamo di semplificare e digitalizzare tutto il processo di procurement, prenotazione e pagamento presso le strutture alberghiere che vengono fatte dalle aziende”
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