Il 29 novembre a Milano presso l’hotel Gallia di Milano, affacciato non a caso sulla Piazza Duca D’Aosta della Stazione Centrale, abbiamo incontrato Fabrizio Bona, Direttore Commerciale, e Marco De Angelis, Direttore Vendite, che hanno illustrato le novità della stagione invernale ed i nuovi prodotti dedicati al mondo delle agenzie.
Il mondo business, corporate e PMI
“Abbiamo studiato un’offerta in grado di soddisfare le esigenze del mondo corporate così come quelle del comparto leisure”. ha spiegato Marco De Angelis, Direttore Vendite Italo.
Per il mercato business per la nuova stagione Italo sta stringendo nuovi accordi con grandi aziende e sta rafforzando il rapporto con le PMI (in questo supportata dall’operato delle Agenzie di Viaggio grazie alla campagna di triangolazioni appositamente studiata).
Per i possessori di Carta Corporate Italo Più (per il momento non valida su Itabus), invece, nuovi vantaggi: sconti dedicati, accessi nelle Lounge Italo Club, possibilità di accumulare maggiori punti fedeltà e utilizzo illimitato del Fast Track per non fare code quando si accede in stazione. (Bastano 4 viaggi per guadagnare un viaggio extra e viene data gratuitamente a tutte le aziende).
“Dobbiamo ancora correre per il mercato business, il concorrente gode di un posizionamento già affermato. Un tassello importantissimo è il dialogo con le agenzie per l’offerta B2B di Italo. A partire dall’ambiente Club, le Lunghe [l’11 dicembre ne apre una a nuova a Roma, ndr] e l’anno prossimo ci sarà un restyling delle lounge di tutta Italia e una nuova a Bologna – sottolinea Bona – E fondamentale sarà la Carta Corporate: una carta fedeltà molto aggressiva, che consente di risparmiare per il viaggiatore e garantire la fidelizzazione per l’agenzia”.
In aggiunta, “abbiamo un accordo con Starhotels, che è all’interno del nostro catalogo reward per il mercato business”. Altre partnership? Anche con Hertz, ma ne seguiranno altre, “il piano è di crescere”.
Le novità sul network, nuove fermate e più corse
Riguardo il network ferroviario dal 10 dicembre Italo farà tappa a Pavia, Voghera e Tortona con 2 servizi quotidiani lungo la linea Genova-Milano-Roma-Napoli, richiesti specificamente dai Comuni interessati. Italo offrirà, così, il primo collegamento diretto da queste località fino a Napoli, senza bisogno di effettuare cambi intermedi.
Tre nuove città che integreranno la rete di Italo, portando a 62 le stazioni ferroviarie servite e 54 le città collegate, per un totale di 118 viaggi al giorno. A questa si aggiunge l’ampliamento dei servizi per Brescia con Milano (da 14 a 16 al giorno) e Roma (da 6 a 8) dato il riscontro positivo che i servizi Italo hanno riscosso in città.
Con 118 servizi giornalieri e 51 treni operativi, “finché non arriveranno nuovi treni è difficile modificare il network. L’unica modifica comprende Pavia-Tortona-Voghera, che in due settimane dal lancio ha ottenuto già grande successo”, spiega Marco De Angelis. Nuovi treni servirebbero, spiega, soprattutto per rafforzare le tratte già coperte ma con poca continuità (Bolzano, Trieste…).
Itabus, anche con lo (sconosciuto) corporate
Come anticipato a giugno scorso, il prossimo passo è mostrare Itabus per il suo “alto profilo”. Sul bi-piano (75% della flotta di 100 mezzi) è infatti presente un’area Business, con poltrone già grandi e maggiore comfort. “La stessa linea dei treni, con mezzi di altissima qualità e prezzi inferiori rispetto al competitor”, sottolinea De Angelis.
Il 2024 è atteso come l’“anno della scoperta” del servizio Itabus, che intanto ha lavorato all’aumento del servizio. Anno nel quale Itabus vuole mostrarsi come stand alone, grazie ai suoi servizi (che vanno oltre il pitch tra i sedili) che comprendono servizi a bordo di tutti i mezzi, wi-fi 5G (ottimo per i viaggiatori d’affari) e doppi autisti su tutte le tratte.
Italo-Itabus raddoppiano
“La nostra offerta di trasporto intermodale — spiega Fabrizio Bona, chief commercial officer di Italo — si arricchisce di mese in mese. Siamo partiti in estate concentrandoci sulle mete turistiche del Sud, ottenendo fin da subito ottimi risultati. Continuiamo ad investire sull’intermodalità per collegare numerose zone del Paese che hanno una grande domanda di trasporto ancora inespressa, certi che i territori premieranno le nostre scelte“.
Da dicembre 2023 infatti i servizi intermodali di Italo, grazie al supporto di Itabus raddoppieranno, passando da 26 a 56. Un totale di 30 nuovi viaggi giornalieri, sia diurni che notturni, per collegare Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata, Abruzzo e Marche alle grandi città italiane.
E visto che la stagione invernale è ormai avviata, ci saranno anche collegamenti stagionali dedicati alle località sciistiche principali come Cortina d’Ampezzo e Courmayeur.
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