I mondiali in Qatar, la Cop 28 a Dubai (e pazienza se proprio nella calura dell’Emirato si scii su neve vera…), oltre che l’Expo del 2020/22, e ora l’Expo 2030 a Riyadh, in Arabia Saudita. Paese che sta cercando di fare passi da gigante per diversificare la sua economia, come abbiamo anche visto noi al primo Forum Italo-saudita sugli investimenti, verso diversi settori, tra cui anche il turismo e il mondo del travel in generale. Senza ovviamene dimenticare i colossali investimenti nello sport, nel Golf e nel Calcio in particolare. E che sta spostando il centro del mondo sul Golfo Persico (le varie compagnie del Golfo lo avevano già capito, tanto che la stessa Arabia Saudita ha appena annunciato un “secondo” vettore nazionale dopo Saudia, ovvero Riyadh Air).
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La votazione
I 182 delegati del Bureau International des Expositions riuniti al Palais des Congrès di Issy-les-Moulineaux, Parigi, hanno votato in massa Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita, totalizzando 119 voti e superando nettamente Busan (Corea del Sud), che ha registrato 29 voti, e Roma, con 17 “miseri” voti.
Una candidatura, quella dell’Arabia Saudita, che si basa proprio sul cambiamento, quello in atto nel paese grazie al piano Saudi Vision 2030 promosso dal principe ereditario (e attuale Primo Ministro del Regno saudita) Mohammad bin Salman. Tema – e forse anche altro – preferito rispetto a quello scelto da Roma, ovvero Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione.
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Roma sconta il recente Milano 2015?
Nata a Londra nel 1851 la prima Esposizione Universale si tenne nel celebre Crystal Palace di Hyde Park, a Londra. Famosa, visto che per l’occasione venne costruita la Tour Eiffel, quella di Parigi del 1851. Nel 2015 è toccata a Milano, un successo che ha visto 137 paesi partecipanti e oltre 22 i milioni di visitatori, ma che forse ancora troppo recente per bissare l’Expo in Italia a 15 anni differenza. Nel 2025 si terrà a Osaka, in Giappone, con il tema Designing Future Society for Our Lives, un tris per la città dell’omonima prefettura, visto che ospitò l’Expo anche nel 1970 e nel 1990.
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