Attualmente ChatGPT è lo strumento di Intelligenza Artificiale (IA) più usato al mondo, integrato nei sistemi di aziende appartenenti a qualsiasi settore, compreso quello del Travel. Neppure il comparto del Business Travel è estraneo all’utilizzo dell’IA e di ChatGPT in particolare, ricavandone diversi vantaggi. Come raccontato anche nel recente evento milanese di GBTA Italia in una sessione dove Davide Rosi ha parlato di questa nuova tecnologia nel settore dei viaggi con Alessandra Pisanu, Senior Director, Global Market Management di CWT, Dario Bongiovanni, Corporate Strategic Advisor di Cisalpina, Elena Carlino, BT Head of Sales, del Gruppo Gattinoni e Andrea Piccinelli, Head of SAP Concur Italy.
Leggi anche: Sostenibilità e multimedialità al centro di GBTA 2023 Italia
ChatGPT: risorsa o minaccia?
Il pregiudizio più comune riguardante l’Intelligenza Artificiale è che questa sia arrivata per sostituire i dipendenti rubando loro il lavoro. Di certo, ChatGPT non andrà mai a sostituire del tutto né gli agenti di viaggio né tantomeno i Travel Manager, ma potrebbe offrire loro un valido aiuto e un ingente risparmio di tempo.
Leggi anche: ChatGPT: l’Intelligenza artificiale al servizio del business travel
Le attività gestibili tramite ChatGPT
ASSISTENZA CLIENTI
ChatGPT, rispetto ai tradizionali Chat Bot, è in grado di fornire risposte più complesse e articolate a una più ampia gamma di domande. Si rivela dunque un ottimo strumento per un supporto ai clienti 24 su 24, 7 giorni su 7, anche in modalità multilingua. Da utilizzare sia per la comunicazione personalizzata tramite sms o e-mail che in risposta alle chat dei social network.
GESTIONI PRENOTAZIONI
ChatGPT, specie nei periodi di forte domanda, può abbattere i tempi di attesa dei clienti che dall’IA potranno scoprire prezzi e promozioni disponibili e, eventuale, effettuare anche la prenotazione. E sempre utilizzando su ChatGPT è possibile consultare o modificare la prenotazione effettuata.
RACCOLTA E ANALISI DEI DATI
Tutte le chat e le comunicazioni tra il cliente e ChatGPT sono archiviabili e accessibili. Si rivelano dunque una preziosa fonte di dati da analizzare per meglio comprendere i bisogni e le richieste più comuni dei clienti e impostare una strategia di marketing più in linea con le richieste reali del proprio target.
Chi già utilizza ChatGPT nel settore del turismo
Sono già numerosi gli operatori del settore che offrono servizi aggiuntivi supportati da ChatGPT:
- Expedia ha introdotto una nuova esperienza di pianificazione dei viaggi che permettere ai clienti di ottenere raccomandazioni personalizzate su luoghi da visitare, attività e alloggi. Tutti i consigli vengono poi salvati sul portale per essere ritrovati anche in un secondo momento.
- Servizio simile è offerto da Kayak, che offre agli utenti una conversazione in linguaggio naturale con ChatGPT per reperire informazioni personalizzate sul viaggio da organizzare.
- Più incentrato sul mondo del Business Travel c’è Navan (prima noto come TripActions) che ha integrato l’assistente di IA chiamato Ava per offrire raccomandazioni personalizzate, query di dati e suggerimenti a organizzatori di viaggi d’affari e amministratori.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok
