“Oggi quasi otto persone su dieci viaggiano con una polizza assicurativa”: a spiegarcelo è Erika Delmastro, Chief of Travel Officier di Europ Assistance, in occasione della 60a edizione di TTG a Rimini. Insieme a lei, Matteo Morelli, Chief Retail and Direct Channel Officer di Europ Assistance, che ci ha parlato dell’offerta per i Business Traveller.
Sensibilità all’assicurazione durante le trasferte business
“Con il Covid è cambiata la sensibilità all’assicurazione. Ci si è resi conto che, quando si è in viaggio, si possono esserci cose che non funzionano e avere un partner affidabile che possa supportarci in quel momento di stress è importantissimo”, sottolinea Delmastro.
“Ecco perché [durante il periodo pandemico, ndr] siamo passati dal 25 al 75%, con la fine della pandemia ci siamo chiesti come si sarebbero comportati i viaggiatori – prosegue – Il nostro barometro ci ha mostrato che l’intenzione ad assicurarsi è rimasta sempre a numeri a doppia cifra 75% circa degli intervistati ha dichiarato che è molto importante a viaggiare assicurati. Nella realtà siamo arrivati 55% determinato per lo più da un fattore economico: non per il costo della polizza, ma per un aumento del costo del viaggio in termini assoluti, trasporto aereo e costo del soggiorno in loco“.
Ma se è il privato a rinunciare a servizi “accessori” per colpa dell’inflazione, come si comportano le aziende?
Risponde Delmastro: “Dal 2019 ad oggi c’è stata una contrazione del numero di trasferte: gli incontri si fanno anche in remoto, non si fanno più solo di persona. Abbiamo comunque registrato un 34% in più rispetto allo scorso. La sensibilità delle aziende è aumentata: mandare in viaggio un dipendente senza assicurazione è un rischio. E vogliono coperture ampie: spese anche illimitate, una copertura anche annuale“.
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L’offerta Europ Assistance
Quindi, qual è l’offerta Europ Assistance per le aziende? A rispondere è Matteo Morelli, Chief Retail and Direct Channel Officer di Europ Assistance: “Il nostro prodotto per le aziende è Business Pass. Già durante la pandemia abbiamo introdotto la più importante novità, includendo epidemie e pandemie, abbiamo inoltre ridotto le franchigie dal cinque al 2,5% sugli infortuni e reso questo prodotto sottoscrivibile anche alle partite Iva”.
I vantaggi? “È un prodotto altamente modulabile, perché l’assicurato può scegliere il suo massimale assicurativo ed è un prodotto che include alcune importanti novità tecnologiche, perché tutti gli assicurati hanno l’accesso a My Clinic, la nostra piattaforma che consente, attraverso un’applicazione, di avere accesso a un medico che parla l’italiano ovunque nel mondo”, ci spiega Morelli.
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