Non si ferma l’attivismo del principe saudita Moḥammad bin Salmān Āl Saʿūd per dotarsi di tutti gli strumenti adatti per compiere il piano Saudi Vision 2030. Dove il mondo del travel ha un posto molto importante, visto che vuole portare nl Regno al 2030 oltre 100 milioni di visitatori. E per farlo il vettore nazionale è essenziale. Anche come immagine, tanto che, per non lasciare nulla di intentato, Saudia ha svelato una nuova identità e una nuova livrea del marchio.
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Come cambia l’immagine di Saudia
La precedente pinna di coda blu scuro e la scritta SAUDIA in maiuscolo sulle fusoliere degli aerei sono state sostituite con un colore verde sulla pinna di coda e sui motori (che replica il colore della bandiera del Regno) con in più una striscia verde, sabbia e blu sulla fusoliera, accanto al nome del vettore. Un cambio che coinvolgerà anche tutti i prodotti e i servizi del vettore, “per coinvolgere tutti e cinque i sensi”, scrive Saudia in un comunicato, dove aggiunge che lancerà anche “una fragranza distintiva e un’identità sonora”.
Questo rebranding prevede anche nuovi uniformi per l’equipaggio di cabina e di terra e il lancio di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale, il quale, secondo Saudia, “consentirà agli ospiti di completare l’intera transazione di acquisto entro la fine dell’anno”.
“Stiamo vivendo una nuova era e un momento molto emozionante per l’Arabia Saudita. La nostra compagnia aerea si è evoluta da un aereo Douglas DC-3 del 1945 a una moderna flotta di 140 aerei che serve oltre 100 destinazioni, diventando una delle più grandi compagnie aeree della regione. Il nome e il logo di Saudia sono parte integrante della storia e dello sviluppo dell’aviazione del Regno e la nostra gente condivide uno speciale legame emotivo con il marchio. Abbiamo incorporato questo ricco patrimonio nella nostra nuova identità, aggiungendo elementi che riflettono il nostro approccio visionario, pronto ad affascinare il mondo” il commento di Ibrahim Al-Omar, direttore generale del Gruppo.
Ricordiamo che, per crescere in maniera prorompente nel mondo del travel il Regno Saudita ha messo in pista la creazione di una seconda compagnia nazionale, Riyadh Air, che dovrebbe prendere il volo all’inizio del 2025 con una flotta di Boeing 787-9 e A350 – con Riyadh Season, il grande festival dell’Arabia Saudita di intrattenimento e sport, che è diventato main sponsor della Roma Calcio -, nonché vasti investimenti nell’hotellerie, come il Red Sea Project, imponente progetto di eco-turismo affidato alla compagnia The Red Sea Development Company, o lo sviluppo dell’area archeologica attorno ad AlUla, primo sito patrimonio Unesco del paese.
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