Export Planning – il Sistema Informativo che contiene informazioni sul commercio mondiale, dati macro-economici, indicazioni generali e finanziarie provenienti da centinaia di fonti ufficiali su 153 paesi e 3000 categorie di prodotto – parla di un il commercio mondiale delle tecnologie, accessori e servizi per ospitalità professionale e fuoricasa che nel 2022 ha raggiunto il suo massimo (un giro d’affari delle filiere di 178,3 miliardi di euro, in crescita del 38% rispetto al 2019) e che è destinato a continuare a crescere.
Un comparto che ha al centro l’Italia e gli scambi globali che passano per il Bel paese e che secondo le previsioni crescerà a un ritmo del +3,4% annuo (arrivando a 200 miliardi di euro di giro d’affari già nel 2026).
In questo scenario torna l’edizione 2023 della kermesse dedicata alle filiere HostMilano, dal 13 al 17 ottobre a Fieramilano. Un’afflusso garantito anche dalla sinergia con Agenzia Ice: “La fiera è anche un momento di test per l’industria italiana e in particolare per il suo livello di innovazione tecnologica. Che per questo settore è fondamentale ma in Italia si investe meno del 3% del Pil sulla transizione verso il futuro”, ha spiegato”, spiega Matteo Zoppas, presidente Agenzia Ice.
HostMilano e l’industria italiana dell’ospitalità
Se negli anni passati i risultati migliori sono stati quelli dei segmenti arredo-tavola (94 miliardi di euro e una crescita del +35% nel 2022 sul 2019) e la ristorazione professionale (+45%, la crescita migliori rispetto al pre-Covid, con 75 miliardi di euro), secondo le stime dell’Ufficio Studi Anima Assofoodtec nei prossimi mesi dovrebbe essere il food service equipment a svettare (Future Market Insights ipotizza una crescita a 76 miliardi nel 2032). Con 4,6 miliardi di euro di ricavi (oltre 3 miliardi dedicati all’export), l’Italia è, da sola, il 10% del segmento a livello globale.
HostMilano ospiterà quindi nella capitale lombarda 2.000 espositori – quasi la metà dall’estero (49%), principalmente da Germania, Spagna, Francia e Stati Uniti – e 600 buyer internazionali e migliaia di visitatori stranieri.
I numeri del food
Secondo i dati della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi (Fipe) e Assofoodtec, la crescita del food equipment è costante: nel secondo trimestre 2023 +29% rispetto al trimestre precedente, anche grazie ai fattori stagionali.
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