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TMC, da commodity a partner di viaggio. Parola di Gattinoni

09/10/2023

In questo articolo

Il mondo del travel ha ripreso vigorosamente. Con transazioni simili al 2019, ma con volumi ben maggiori. Con costi aumentati ma, anche, con un business che è cambiato. In meglio?

La TMC prima della pandemia era visto dal cliente come una commodity, a cui non veniva però dato il giusto valore soprattutto dal punto di vista della professionalità degli operatori del settore. Oggi, dopo la pandemia, il rapporto utente finale-agenzia è cambiato completamente. Malgrado le prenotazioni, anche quelle tramite le TMC, si digitalizzino sempre di più, andando incontro anche alle nuove generazioni dei manager e dei viaggiatori d’affari in arrivo sul mercato, il valore di chi lavora nelle travel Management Company e il loro apporto nel far viaggiare meglio i business traveller è sempre più importante. Ce lo racconta Elena Carlino, Head of Sales BT del Gruppo Gattinoni.

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La pandemia, momento di svolta

Carlino cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno – o, forse, solo un quarto… – per il mondo del travel nel post-pandemia. In particolare nel business travel: “le tante problematiche che si sono succedute nell’importante ripresa dei viaggi nel post-pandemia si sono dovute gestire. E se, per un turista, i problemi sono sicuramente poco piacevoli – magari anche molto pesanti -, ma non vanno ad intaccare nessun business, per un viaggio d’affari la gestione delle problematiche è molto più delicata e importante” commenta Carlino.

La qualità e la cura del servizio – soprattutto quando succede qualcosa – diventa quindi essenziale. Ed ecco il perché di come le TMC anch’esse diventano essenziali al mondo del BT: “l’online naturalmente va bene, ma ora notiamo un forte ritorno alla richiesta dell’offline e dei servizi assistiti, che necessariamente è più strutturato. La piattaforma tecnologica su cui si basano le TMC può e deve essere considerata una commodity. Ma tutto quello che c’è a valle – e anche a monte -, non deve esserlo. In particolare per ragioni di security e safety” aggiunge Carlino, che prosegue: “La formazione continua delle persone è quindi sempre più importante e per noi è un valore distintivo fondamentale. E il cliente ci riconosce la qualità del servizio ”.

Punto di riferimento

“Durante la pandemia la TMC e le agenzie sono diventate un punto di riferimento anche su attività non strettamente di nostra competenza  – ad esempio per informazioni dalla Farnesina -. E lo siamo diventati proprio grazie ai professionisti riconosciuti che vi lavorano, anche perché c’è stata una riqualifica del lavoro e della professionalità, nel senso di riconoscimento della funzione di consulenti per i nostri clienti”. Di nuovo anche “grazie” al Covid. E con il post si è visto anche “un inizio di ritorno a questa professione. Il Gruppo Gattinoni collabora da tempo  con le Università e l’obiettivo è anche è di creare una Academy per formare professionisti del settore ” spiega Carlino.

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Come cambia il BT

La pandemia ha certamente rimesso in discussione il modello di business anche in termini economici. Oggi la trasferta ha un valore diverso, si allunga sempre di più e magari con un numero inferiore di trasferte all’anno ma più lunghe in termini di giorni. Con i settori merceologici che si comportano in modo diverso: “ad esempio abbiamo sempre assimilato le Assicurazioni e le Banche, ma ora le prime hanno ripreso a viaggiare, i secondi molto meno. Le transazioni sono comunque arrivate ai livelli del 2019, con volumi più alti” dice la manager. Perché “il turismo è ripartito in maniera esponenziale e, di conseguenza, i prezzi si sono alzati perché la domanda è molto alta soprattutto nelle città. Questo vuol dire che, lato viaggi d’affari, è più difficile trovare disponibilità a prezzi competitivi. Dei voli, ma anche degli hotel. Il che rende più complesso il nostro lavoro per i viaggi d’affari ma anche per organizzare i meeting e gli eventi” commenta Carlino, che conclude come questo periodo “sia un momento di transizione, è il primo anno pieno in cui si è ripreso a spostarsi post pandemia, con tutti i cambiamenti che questa ha comportato. . Il prossimo sarà l’anno del consolidamento”. Con la certezza che Gattinoni, vada come vada, ci sarà.

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