Ritorno al pre-Covid per le connessioni aeree mondiali. Ecco la classifica stilata dal Rapporto annuale Megahubs trend 2023 di OAG, graduatoria che delinea quelli che sono gli scali maggiormente connessi.
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Il valore delle connessioni
Ricordiamo che il network dei vettori legacy di tutto il mondo – ma in un certo qual modo questo sistema interessa anche le low cost – si basa sul modello Hub and Spoke nato negli ormai anni ’50, dove i voli regionali e di corto raggio di un vettore, o di suoi partner, portano passeggeri in un “hub” per feederare – questo il termine tecnico – i più remunerativi collegamenti a lungo raggio. E proprio su questo “modello” si basa lo studio OAG, che riporta il più alto rapporto di possibili voli di linea internazionali rispetto al numero di destinazioni servite dallo scalo. Incluse anche le connessioni con vettori a basso costo.
Orlando chiude la Top Ten
E’ Orlando (IATA:ORD) in Florida a chiudere la top ten degli scali più connessi al mondo, dove United Airlines opera ben il 48% di tutti i collegamenti che decollano e atterrano qui.
