Lo “scoppio” dell’intelligenza artificiale rappresenta un’enorme opportunità per l’industria dei viaggi. Lo ha capito bene Lufthansa, che ha deciso di investire in tecnologia per supportare i suoi viaggiatori d’affari. “Nonostante l’esistenza di varie soluzioni basate sull’intelligenza artificiale volte a rivoluzionare la pianificazione dei viaggi – ha spiegato Christine Wang, amministratore delegato di Lufthansa Innovation Hub – l’esperienza di prenotazione è rimasta relativamente intatta. Questo potenziale non sfruttato è particolarmente significativo nel segmento in espansione dei viaggi d’affari“.
Lufthansa Innovation Hub (LIH) ha quindi presentato il suo assistente per viaggiatori d’affari basato su GPT-4 di OpenAI (aka, l’intelligenza artificiale). Si chiama Swifty e consente ai viaggiatori di condividere le proprie preferenze di hotel (il fornitore al momento è Expedia) e voli tramite chat, selezionare le opzioni migliori per il proprio viaggio e prenotarle. Il sistema quindi condivide l’itinerario e le ricevute.
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Il viaggio d’affari intelligente (e artificiale)
In un comunicato, Lufthansa parla del lancio di Swifty come il primo passo verso la creazione dell’intelligenza artificiale applicata al business travel. Primo passo, perché le funzionalità di Swifty non sono ancora tutte in campo: l’obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente la tecnologia per introdurre anche il ticketing ferroviario e altre opzioni di trasporto via terra, e magari dei filtri di “sostenibilità ”.
Per il futuro le possibilità sono molte: Swifty potrebbe integrare ristoranti e spazi di co-working, integrare la funzionalità del calendario per consentire la pianificazione delle riunioni.
“Abbiamo adattato la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa per soddisfare le esigenze insoddisfatte di milioni di viaggiatori d’affari – ha dichiarato Stanislav Bondarenko, fondatore di Swifty – Swifty sta democratizzando l’esperienza di assistenza personale rendendola disponibile per tutti i viaggiatori d’affari, e non solo per i top manager aziendali“.
Come i precedenti spin-off di Lufthansa Innovation Hub, Navit (ex Rydes, che ha ricevuto un finanziamento di 3,5 milioni di euro e ora è partecipata di Porsche) e Squak (altri 3,5 milioni), Swifty presto riceverà il supporto per diventare una società autonoma.
