business_travel_aeroporto

In Italia il business travel rallenta, indice in calo a luglio ma aumenta la spesa media

In questo articolo

Secondo i dati del Business Travel Trend, realizzato dal Gruppo Uvet con il Centro Studi Promotor, i viaggi corporate registrano un valore globale pari a 88, di sette punti inferiore rispetto a giugno 2023. Al contrario, il prezzo medio sale a 138, 12 punti in più sul mese precedente

In Italia il business travel rallenta. Lo rivelano i dati diffusi dal Gruppo Uvet, polo italiano del turismo e fornitore di servizi e soluzioni per viaggi corporate, Mice e leisure, relativi al mese di luglio 2023.

Il Business Travel Trend, realizzato insieme al Centro Studi Promotor, evidenzia un calo nel volume degli spostamenti d’affari rispetto al mese precedente, ma contestualmente registra un incremento della spesa media.

Leggi anche: Emburse acquisisce TripBam, per una gestione automatizzata dei viaggi e delle spese aziendali

Business Travel Trend luglio 2023

L’indice mensile sul Business Travel mostra un andamento negativo del settore nel mercato italiano.

Analizzando i dati, a luglio il valore globale registrato è pari a 88 (-7 punti rispetto a giugno 2023) e il numero di transazioni è di 64 (-11 punti sul mese precedente). Una frenata che però non coincide con il trend in aumento della spesa per i viaggi corporate.

Secondo quanto rilevato, il prezzo medio sale fino a quota 138, con un incremento di 12 punti rispetto a giugno. Guardando nel dettaglio le voci di spesa globale, in realtà, si registra un sostanziale calo sulla parte air (-16 punti), rail (-14) e car (-17). In crescita di 10 punti, invece, il segmento hotellerie.

La spesa media per transazione conferma questa tendenza: 105 per i voli (-8 su giugno), 164 per il comparto alberghiero (+34), 106 per il noleggio auto (-31) e 106 per il settore ferroviario (rimasto invariato).

Leggi anche: Hotellerie in Italia, boom delle tariffe (soprattutto per i cinque stelle)

Business Travel annuale post-pandemia

Il Business Travel Trend attribuisce ai dati del 2019 un valore pari a 100, che rappresenta il punto di partenza convenzionale. Pertanto, le successive analisi sono rapportate all’indice pre-pandemia e prendono come campione rappresentativo le più importanti aziende italiane – tra grandi, medie e piccole – che operano in più settori dell’economia.

Nel triennio che va dal 2020 al 2022, il segmento business travel ha risentito dell’impatto negativo della crisi dovuta al Covid-19.

Leggi: Airplus Travel Index, ripartiti i viaggi d’affari. Che la pandemia ha cambiato (in meglio?)

Il valore globale si è attestato su 25, nel 2020, e 36, nel 2021, fino a raggiungere quota 78 nel 2022. Stesso trend relativamente alle transazioni: 31 (2020), 33 (2021) e 62 (2022).

Questo progressivo aumento si è registrato anche nella spesa media. Si è passati da un prezzo medio di 83 (2020) a 108 (2021) fino a 127 (2022).

Abbiamo parlato di:

Resta sempre aggiornato

Con la nostra newsletter ricevi anteprime, notizie e approfondimenti dal mondo del Business Travel.

Condividi:

Ultime news