Il nuovo piano triennale presentato da Minor Hotels Group punta a una crescita dei ricavi ad un tasso di rendimento (CAGR) del 12,15% grazie anche a un portfolio che dovrebbe contare 600 hotel operativi entro il 2025 (il 2022 si è chiuso con 530 strutture). Il gruppo propone sette marchi, tra cui tre di NH Hotel Group (NH Collection, NH Hotels e NHow) più Tivoli, Oaks, Anantara (in copertina l’Anantara Plaza di Nizza) e Avani che, entro la metà del 2024, si espanderà in Europa e America Latina con l’aggiunta di sette proprietà, di cui due in Italia, a Milano e Venezia.
Entro due anni gli hotel di proprietà rappresenteranno il 22% del portafoglio (nel 2022 erano il 25%), con un aumento delle camere da 77 mila a 90.500.
Minor Hotels Group prevede più gestioni
L’ultimo trimestre del 2022 si è chiuso con un volume di utili di 60 milioni di dollari e l’obiettivo è ora un aumento del 10-15% ogni anno.
Il gruppo punterebbe così ad accelerare il volume delle operazioni di gestione come spiegato da Dilip Rajakarier, Ceo della catena thailandese. Tuttavia la presenza in Europa per il 2025 si ridurrà al 56% del portafoglio, a vantaggio dell’Asia che potrebbe arrivare al 18% (nel 2022 ha chiuso con l’11).
